lunedì 24 dicembre 2007

Auguri perchè anche ognuno di noi riesca ad essere un po' malaccorto e cambiare il mondo!

"Per testimoni, al giorno del suo natale, sceglie malamente due animali: l'un senza seme, l'altro senza sale. Per genitori cerca un legnaiolo, per madre una bambina fino in fondo; lo annuncerà risorto una ex sgualdrina: è un dio il più malaccorto e cambia il mondo". (Oldani)
Qualche giorno fa, se esiste, Dio mi si è presentato sul treno. Cercava come duemila anni fa una "casa", qualcuno che lo accogliesse. Stavo tornado da Padova. Sul treno Brescia - Olmeneta un giovane chiedeva la sigaretta a tutti. "Scusa ma non fumo", gli ho detto. Pochi minuti dopo ripassava dalla mia carrozza per attaccare bottone. Siamo scesi assieme dal treno. Abbiamo atteso assieme quello dopo parlando da uomo a uomo. Poi mi ha chiesto l'indirizzo aggiungendo: "Grazie! Voglio solo scriverti, non voglio nient'altro. Sai, stasera tu mi hai salvato la vita perchè per me, eroinomane da anni, ogni giorno il confine tra la vita e la morte è labile". A Casalbuttano è sceso. Andava a rubare.
Per Ivan non sarà natale. E neanche per Rashid, uscito dal carcere qualche giorno fa. Non sarà Natale per il dottor Salim che vive nel campo profughi di Gerusalemme. Non lo sarà per quei rom a cui hanno distrutto la casa a Tor di Quinto. Non sarà Natale perchè dei sindaci hanno scelto con un'ordinanza di "accogliere" lo straniero in base al censo. E nessuno ha detto nulla: ne chi predica dai pulpiti la solidarietà ne chi scende in piazza con la bandiera della pace. Non lo sarà per chi vive in Palestina perchè troppi pellegrinaggi son passati dalla Terra Santa senza vedere quel muro che divide la terra di Cristo in due. Non lo sarà per quel bambino che a scuola è considerato una "pecora nera". Eppure se un dio dovesse ritornare a trovarci son certo che sceglierebbe per padre un rom e per madre una badante dell'est. A portare i doni vi sarebbero tanti precari, con quel poco che hanno. Per angeli tanti ex detenuti. E i pastori avrebbero con se un gregge di "pecore nere".
E allora auguri, con un sorriso vero, genuino, quello di Iris: la figlia di Pino, ex detenuto che in un anno ha avuto il coraggio di cambiare il mondo regalando a tutti noi una bambina, il futuro. E' un dio il più malaccorto e cambia il mondo..... di Alex

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