Il più celebre specialista delle culture Rom e Sinti, l'antropologo belga Alain Reyniers (in foto), ha deciso di stigmatizzare nelle giuste sedi le violazioni dei Diritti Umani compiute dalle autorità italiane nei confronti dei genitori dei bambini Rom morti nel rogo di Livorno lo scorso 10 agosto.
Lo ha comunicato lo stesso Reyniers ad Aisha Ayari, membro del Gruppo EveryOne. Alain Resnyer, noto etnologo e antropologo di fama europea, è autore di saggi e articoli sulle principali riviste scientifiche di antropologia ed etnologia; ha pubblicato diversi libri, fa cui Gypsies: Trapped On The Fringes Of Europe, a cura dell'UNESCO. Docente all'Università Cattolica di Louvain ed editore della rivista Etudes Tsiganes, Alain Resnyer tiene in tutto il mondo conferenze sulla cultura dei Rom e dei Sinti, sulle persecuzioni subite dai nomadi nel corso della Storia, sul Porrajmos e sul pregiudizio nei loro confronti, ancora radicato nelle società civili.
"Reyners è la voce più autorevole – a livello mondiale – oggi attiva in questo campo, e lo inviteremo presto in Italia per partecipare alle nostre iniziative" dichiarano i leader del Gruppo EveryOne Roberto Malini, Matteo Pegoraro e Dario Picciau. "Alain ritiene molto grave il caso di Livorno e ha deciso di portarlo all'attenzione dell' Istituto di Studi Zigani di Parigi, al Roma Press Center e al Roma Right Watch".
Nel frattempo, anche John Pearson, Segretario dell'Alleanza Socialista Democratica del Regno Unito, e altre autorità politiche si schierano al fianco del Gruppo EveryOne e degli "Amici degli Angeli", che hanno attivato una petizione internazionale su http://www.everyonegroup.com/.
"Dalla Grecia, dalla Francia, dagli Usa, dal Canada, dalla Germania giungono altre adesioni alle nostre iniziative. Presto la Campagna per Victor e Menji – i due padri tuttora reclusi all'interno del carcere Le Sughere di Livorno – diventerà internazionale" continuano i membri di EveryOne.
Intanto il senatore Claudio Grassi del PRC ha presentato ieri un'interrogazione parlamentare ai ministri dell'Interno e della Giustizia perché si ponga fine con iniziative urgenti agli sgomberi che violano i diritti dei Rom e dei Sinti e si dia attuazione alla Direttiva Europea contro la discriminazione dei Rom e Sinti. Il senatore Grassi ha chiesto inoltre libertà per Victor e Menji, in attesa del loro proscioglimento in sede giudiziaria.
"Un campagna di veri esseri umani che si schierano per sostenere altri veri esseri umani: i nostri amici Rom. Sarà dura, forse lunga, perché i razzisti e i carnefici hanno deciso di fare blocco e continuano ad accanirsi contro gli infelici genitori dei quattro bambini arsi vivi. Ma se ci crediamo, se stiamo uniti, se non ci arrendiamo, presto festeggeremo il giorno della libertà, il giorno dell'umanità, il giorno della vita" conclude infine Malini.
Il Gruppo EveryOne invita inoltre tutti a scrivere lettere e cartoline individuali di solidarietà a Victor Lacatus e Menji Clopotar, presso: Casa Circondariale di LIVORNO "Le Sughere", e-mail: cc.livorno@giustizia.it, via delle Macchie n. 9, 57100 Livorno.
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