Domani, 8 aprile, sarà celebrata in tutta l’Europa la 38° Giornata Internazionale dei Sinti e dei Rom. In una dichiarazione congiunta l’OSCE (ODIHR e HCNM), l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali e il Consiglio d'Europa chiedono un'azione concertata da parte delle autorità competenti per sradicare tutte le forme di discriminazione e violenza contro le popolazioni sinte, rom, manouche, romanichals e gitane (kale).
“In tempi di crisi economica, come la comunità rom, insieme con i migranti e altri gruppi vulnerabili, tendono a diventare facili capri espiatori per movimenti politici estremisti e populisti”. Già oggi, si legge nella dichiarazione, sono in aumento le violenze inter-etniche.
L’OSCE, l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali e il Consiglio d'Europa invitano i leader politici a "condannare pubblicamente e in modo inequivocabile ogni forma di violenza contro i rom". Inoltre, si esortano i politici e i personaggi pubblici a considerare con attenzione le loro dichiarazioni e i giornalisti ad applicare le norme etiche di segnalazione, al fine di evitare l’incitamento di tensioni etniche.
Oggi a Roma si sta tenendo un’assemblea pubblica, organizzata dal Coordinamento Nazionale Antidiscriminazione "Sa Phrala" e dalla Federazione Rom e Sinti Insieme, presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio. L’assemblea è stata aperta e sarà conclusa dalle note di “Gelem Gelem”, inno dei Rom e Sinti, cantata da Miriam Meghnagi. Interverranno Giulia Di Rocco, Sevla Sejdic, Nazzareno Guarnieri, Alexian Santino Spinelli, Torre Vladimiro, Sergio Suffer, Graziano Halilovic, Gian Mario Gillio, Gianluca Magagni, Giulio Russo, Roberto Mailini e Marco Brazzoduro.
Domani, 8 aprile, sono in programma diversi eventi al Teatro Puccini di Firenze, organizzati dall’associazione Amalipe Romano (amicizia rom) in collaborazione con il Comune di Firenze, l’ARCI Toscana e altre organizzazioni. Di seguito il programma
- ore 17.00, inaugurazione delle mostre fotografiche sul popolo rom (Progetto Rom Toscana - Ko Phiripè e Vaktesa, In Cammino nel Tempo);
- ore 17.00, presentazione Giornata Internazionale. Presenta: Demir Mustafa (Amalipe Romano), assessore Lucia De Siervo (Comune di Firenze), Martin Demirovski (OSCE), Nazzareno Guarnieri (federazione Rom e Sinti Insieme), Vincenzo Striano (Arci Regionale Toscana), Laura Grazzini (Arci Firenze), Daniele La Muraglia (Teatro del Legame) e Piero Colacicchi (OsservAzione).
- ore 19.00, aperitivo rom e sinto.
- ore 21.15, spettacolo del Teatro del Legame “Le Danze di Billy e Dijana”, testo e regia di Daniele Lamuraglia. Con Arben Mustafà (Billy) e Dijana Pavlovic, coreografie: Donatella Cantagallo, Gabriele Palloni, Enzo Pardeo, scene di Mirco Rocchi e costumi di Loredana Riccetti. Biglietto intero € 15 , riduzione coop € 12 , soci ARCI e abbonati Puccini € 10.
Sempre domani è in programma a Torino una manifestazione o meglio un'iniziativa di pace aperta a tutti, come scrivono gli organizzatori. La manifestazione inizierà alle ore 16.30 in piazza Palazzo di Città (di fronte al Municipio) e si concluderà in Piazza Castello. Ad oggi hanno aderito: Opera Nomadi, Romano ilo, Cantieri di Pace, Comitato Promotore della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, Pastorale Migranti, Coordinamento antidiscriminazione Sa Phrafa, AlZO, Terra del Fuoco, Ass. I Rom per il futuro (Romanò pala tetehara) e federazione Rom e Sinti Insieme. Per informazioni: telefono 339 1360447, 338 6152297; e-mail sportellodellapace@virgilio.it
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