E' stato presentato oggi, presso la Comunità di Sant'Egidio, il progetto ''Diritto alla Scuola, Diritto al Futuro'' per la riuscita scolastica dei bambini Rom e Sinti, finanziato con il fondo per l'inclusione sociale degli immigrati del Ministero del Lavoro, della Salute, e delle Politiche Sociali.
Si tratta di un Progetto pilota per l'inserimento e il successo scolastico di minori rom e di verifica dello stesso attraverso l'erogazione di borse di studio.
L'iniziativa, che ha coperto per l'anno scolastico in corso tutti minori del “campo nomadi” di Via dei Gordiani a Roma, ha ottenuto importanti risultati, tra cui il più evidente una frequenza scolastica superiore all'80% dei bambini coinvolti, così come riferisce il presidente della Comunità, Marco Impagliazzo (in foto).
''Il Progetto - ha esordito Impagliazzo - nasce dall'esperienza trentennale della Comunità di Sant'Egidio con i Rom in molte città italiane. E' ormai evidente che una nuova generazione di Rom nata in Italia crede e vuole l'integrazione e non vuole più vivere nei campi. Purtroppo resta la realtà di minori Rom iscritti alle scuole (circa 18.000 partendo dai dati del Ministero dell'Istruzione) di cui soltanto pochissimi (219 in tutta Italia) raggiungono le Scuole Superiori''.
Il Progetto ''Diritto alla Scuola, Diritto al Futuro'' nasce nell'ottica che oltre all'iscrizione scolastica, i bambini Rom devono frequentare la scuola e ottenere buoni risultati.
Nessun commento:
Posta un commento