Karin Faistnauer, presidente dell'associazione "Donne e Futuro", è la prima vincitrice del premio istituito dal festival musicale Ecojazz in programma a Reggio per il 6 agosto. La manifestazione è gestita dall'associazione di solidarietà internazionale "Un ponte per." che in Calabria è guidata da Giovanni Crotti e che ha tra le sue priorità le politiche antidiscriminatorie di genere.
«La scelta della prima donna beneficiaria del riconoscimento – scrive Crotti a Faistnauer – è ricaduta su di lei e sul suo ruolo fattivo per far uscire dal "buio sociale" le donne del suo territorio, e non solo quelle rom».
Il riconoscimento di Ecojazz è ispirato da un particolare contesto artistico-metaforico (il jazz incontra la Fata Morgana) che viene assegnato a quelle donne speciali che «sono emerse dall'oscurità e dal silenzio degli abissi sociali e che con il loro indomito spirito di sacrificio affrontano ogni avversità della vita nella lotta per ricostruire dignità annientate e oscurate nella loro essenza umana». E'ovvio l'accostamento alla mitica Fata Morgana, emersa dall'oscurità e dal silenzio degli abissi per punire l´arroganza e l´avidità del barbaro.
Il riconoscimento verrà consegnato sul lungomare reggino, in coincidenza con una performance di danza e musica, animata da artiste statunitensi. Anche la cerimonia di premiazione si lega all'idea di un'alba nuova di civiltà sulla barbarie dominante.
Karin Faistnauer, da anni impegnata per la promozione sociale e culturale delle donne rom di Scordovillo, si è detta lusingata per l'assegnazione del riconoscimento. Il suo è un impegno costante e sempre improntato all'abbattimento di pregiudizi e luoghi comuni che condizionano fortemente la convivenza tra i rom e i cosiddetti "italiani".
Barriere ideologiche che impediscono un reale inserimento della popolazione rom nel contesto sociale in cui vivono. In attesa del premio, "Donne e Futuro" si sta preparando per l'ottava edizione del Calabrientage, il mercatino dei prodotti tipici calabresi e dei manufatti artigianali realizzati dalle donne rom di Scordovillo che l'associazione porterà anche quest'anno ad Innsbruck, in Austria.
Karin Faistnauer, allestirà gli stand espositivi all'interno del Cafe e Pub "Hokusposkus, nel pieno centro storico della cittadina austriaca. Le giornate calabresi del "Calabrientage" che partiranno fra qualche giorno, celebreranno le prelibatezze enogastronomiche della nostra regione, insieme ai lavori delle ragazze e delle donne del campo rom che l'associazione ha sempre coinvolto in molteplici attività. Tra le ultime iniziative la mostra dell'artigianato realizzata all'interno della scuola Fiorentino in collaborazione col Centro d'istruzione per adulti.
Tra gli stands espositivi anche degli opuscoli informativi sul lavoro svolto dalle volontarie di "Donne e Futuro" che con le donne rom hanno fatto e continuano a fare opera di sensibilizzazione e conoscenza: dall'informazione sanitaria a quella scolastica, perseguendo l'obiettivo di una vera e propria formazione.
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