Siamo rimasti esterrefatti da quanto affermato dalla Lega Nord, durante la conferenza stampa di domenica scorsa. Le affermazioni e i toni non sono solo razzisti ma istigano al razzismo e alle discriminazioni contro le persone, appartenenti alle minoranze sinte e rom.
Rispondiamo alla violenza della Lega Nord leggendo il testo “Noi ci impegniamo…” di don Primo Mazzolari, figura di riferimento per noi, donne e uomini, che da anni ci impegniamo per la pace, la fratellanza e la giustizia.
Sucar Drom non rimarrà immobile di fronte all’aperto razzismo espresso dai vertici della Lega Nord mantovana e procederà senza indugio a denunciare in tutte le forme comportamenti e parole che ci riportano indietro ai tempi bui degli Anni Trenta, precedenti all’emanazione delle leggi razziali in Italia.
Sucar Drom impugnerà legalmente anche tutti i provvedimenti (ordinanze di divieto di sosta) emessi in queste ore dai cosiddetti “sindaci leghisti” di Guidizzolo, Ceresara, Bozzolo, Pomponesco, Castelbelforte e San Giovanni del Dosso.
Questi provvedimenti definiscono come “campi nomadi” delle proprietà private, discriminando una tipologia abitativa (casa mobile, carovana, roulotte) per il solo fatto che in Italia è utilizzata da una minoranza storica linguistica, quella dei Sinti italiani.
In Provincia di Mantova esiste un solo “campo nomadi”, nel Comune di Mantova e sarà smantellato come da accordi sottoscritti con l’Amministrazione comunale e con il Piano di Zona di Mantova.
Tutti gli altri luoghi di residenza delle famiglie sinte, presenti sul territorio provinciale, non sono “campi nomadi” e nessuna delle circa venti Amministrazioni comunali mantovane interessate ha mai pensato che lo fossero.
Le famiglie sinte che vivono in proprie proprietà sono formate da persone integrate e presenti da secoli sul territorio provinciale. Il fatto che un Cittadino italiano decida di abitare in una casa mobile, piuttosto che in una villetta, non può essere oggetto di discriminazione. E al contrario di quanto afferma la Lega Nord, negli ultimi 20 anni non c’è mai stato un problema sicurezza che sia imputabile a questi Cittadini italiani.
La Lega Nord, con la conferenza stampa di domenica, “dichiara guerra” a Cittadini italiani per il solo motivo che appartengono ad una minoranza storico linguistica con lo scopo di guadagnare voti alle prossime elezioni regionali. E’ soltanto una strumentalizzazione elettorale del Carroccio che con bugie e falsità vuole incutere paura nei mantovani.
In questi giorni abbiamo ricevuto solidarietà da tantissime associazioni mantovane e da Sinti e Rom da tutta Italia e non escludiamo manifestazioni. il Consiglio Direttivo di Sucar Drom
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