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Alcuni hanno tentato di boicottare la manifestazione con la disinformazione, altri hanno approfittato per cercare visibilità mediatica con dichiarazioni false e strumentali.
Qualcuno malato di protagonismo e personalismo ha cercato di far passare il messaggio che la manifestazione è stata un flop, dimostrando ancora una volta sia una totale incompetenza delle questioni rom e sinte, sia la volontà di utilizzare strumentalmente rom e sinti per il proprio personale tornaconto.
Questi sono i numeri della manifestazione del 4 settembre 2010: hanno aderito circa 1800 persone, 120 associazioni rom, sinte e della società civile.
Durante la manifestazione del 4 settembre, dalle ore 16,00 alle ore 18,00, sono state raccolte 586 firme di persone presenti alla manifestazione, di cui 274 rom e sinti. Queste firme saranno portate al Presidente della Repubblica durante una prossima udienza.
Tanto per avere una idea di paragone: la campagna “non aver paura” promossa da 27 grandi organizzazioni italiane in sei mesi ha raccolto circa diecimila firme.
Ancora una volta tanta stampa italiana (per fortuna non ancora tutta) si è dimostrata incapace di raccontare i contenuti culturali e politici di una manifestazione della popolazione romanì, ma si è tanto impegnata nella ricerca di “stereotipi mentali” da raccontare ai propri lettori e nell'individuare tra i partecipanti chi era "zingaro" e chi no per quantificarne il numero. di Nazzareno Guarnieri, continua a leggere...
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