E' una domanda che mi viene spontanea
dopo i continui scandali che scuotono la Regione Lombardia e in
particolare quella forza politica, la Lega Nord, che utilizza la
bandiera della legalità per calpestare i più elementari diritti
umani. Dalle notizie stampa quasi, se non tutti, i Consiglieri
regionali della Lega Nord in Lombardia sono o inquisiti o rischiano
l'inquisizione per aver rubato i soldi dei cittadini, rom e sinti
compresi.
Sono sempre stato fermamente convinto
che il rispetto dei diritti umani e del valore delle pari opportunità
e di conseguenza della non discriminazione vadano di pari passo con
l'onestà delle persone. I fatti dopo quasi diciotto anni mi danno
ragione.
Maroni, che ha istigato alla discriminazione quando era Ministro, aveva promesso pulizia e girava
con quella stessa scopa dal sapore razzista che abbiamo tutti visto
nel film “Fratello dove sei?” dei Fratelli Coen. Mai tale
simbolo demagogico è stato più funesto per chi lo impugnava sia nel film che nella
realtà.
Oggi scopriamo che rubavano prima e
hanno continuato a rubare fino a ieri. Le notizie stampa sono
impressionanti. Un esempio? Le agenzie stampa riportano che il
Consigliere regionale della Lega Nord Pierluigi Toscani, con i soldi
pubblici, si è comprato: lecca lecca, gratta e vinci, cono medio e
coppetta media di gelato, lemonsoda, pizzette, cannoli, ciambelle,
torta sbrisolona, zucchero semolato, farina, salsicce, cracker e
biscotti, frutta e ortaggi... Ostriche per 127 euro e pure le
cartucce per il fucile da caccia
Ora penso che tutti noi vorremmo essere
in un incubo e che fra un attimo ci sveglieremo e tutto sarà pulito.
Purtroppo questo non è incubo, è la realtà che ci siamo costruiti
in questi anni. Per svegliarsi basta smettere di votare chi predica
odio e discriminazione perchè lì si annida lo sporco e il marcio. di Carlo Berini
Nessun commento:
Posta un commento