Domenica si vota in tutta l'Italia per
il rinnovo della Camera dei deputati e del Senato. In Lombardia e nel
Lazio si vota per rinnovare i Consigli regionali ed eleggere i nuovi
presidenti. La campagna elettorale appena conclusa
è stata molto violenta e alcuni partiti e uomini politici hanno
alimentato il rancore e l'odio. Il candidato del centro-destra in
Lombardia, Attilio Fontana, è arrivato a dichiarare la volontà di
"difendere la razza bianca".
Molte volte abbiamo sentito in
televisione o letto sui giornali "prima gli italiani".
Questa affermazione è un'istigazione al razzismo. Porterà a
discriminazioni e molestie per chi è immigrato, ma colpirà anche
tutte le italiane e gli italiani con un colore della pelle più scuro
o se riconosciuti come appartenenti alla minoranza linguistica sinta
e rom.
Nessun sinto o rom è stato candidato.
Nessun partito politico ha nel programma il riconoscimento dello
status di minoranza per noi sinti e rom. Nessun leader politico ha
parlato del riconoscimento del Porrajmos e nessuno ha parlato di
valorizzare le nostre espressioni artistiche e culturali.
Abbiamo sentito e letto tante promesse,
ma la realtà dopo le elezioni sarà completamente diversa. Noi sinti
e rom continueremo ad essere discriminati ed è possibile che questo
avvenga con maggiore violenza.
Per tali ragioni chiediamo a tutte e
tutti di valutare con estrema attenzione i programmi ed i discorsi
dei politici. Confrontatevi in queste ore con le associazioni e con i
leader sinti e rom presenti nella vostra città, provincia o regione.
Votate pensando al bene vostro, dei
vostri figli e di tutti i sinti e rom d'Italia, in particolare per
quelli più in difficoltà. Non lasciamo soli i tini sinti e rom.
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