
Tra queste, verranno poi scelte le cinque che ospiteranno le famiglie sinte. Nel quartiere sette sono state individuate due aree, una in via Vertoiba e l'altra in via Paracelso, nel nuovo quartiere residenziale di Gavassa. Non è detto che entrambe queste aree possano poi venire scartate ma, naturalmente, i residenti si stanno già attivando per raccogliere le firme contro l'arrivo dei nomadi.
Un'altra delocalizzazione che fa discutere è quella della cosiddetta Villetta Svizzera, dove i tossicodipendenti trovano cure e servizi igienici. Gestita direttamente dall'Ausl, la struttura oggi ha sede all'interno di San Lazzaro. Visto che l'area, di proprietà demaniale, verrà utilizzata per altre finalità, si pone il tema di dove trasferire il servizio. Dal momento che nelle torri del Giglio, attualmente in costruzione, l'Ausl trasferirà i servizi di igiene mentale, si ipotizza che la nuova Villetta Svizzera potrebbe nascere proprio di fianco allo stadio. Anche se si tratta di una scelta non condivisa da tutti, dal momento che l'area del Giglio viene considerata troppo isolata dalla città.
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