giovedì 22 novembre 2007
Reggio Emilia, il Sindaco ricomincia da capo...
Mentre l’assessore Gina Pedroni indica la chiusura dei “campi nomadi” irrinunciabile, Graziano Delrio ricomincia da capo nella ricerca di terreni per la strutturazione delle micro aree.. Passato al setaccio il lavoro istruttorio svolto dagli uffici tecnici, salva - forse - una sola delle 14 aree di potenziale insediamento individuate a suo tempo. Nove mesi dopo il congresso comunale della Margherita del 10 febbraio scorso, in cui annunciò il progetto di smantellamento del campo nomadi di via Gramsci, il sindaco di Reggio ha deciso di tirare le somme. Le conclusioni sono contenute in una lettera che Delrio ha consegnato nel tardo pomeriggio, al termine di una riunione di Giunta, all'assessore alle Politiche sociali Gina Pedroni. Il senso della lettera è questo: tutte le 14 zone prese in esame fin qui sono inidonee all'insediamento di micro-aree per famiglie Sinte. Non sono adatte a trasferirvi anche una sola famiglia Sinti e sono dunque da accantonare definitivamente. Tutte tranne forse una: è un'area di proprietà comunale posta in aperta campagna lungo via Felesino, fra Cella e Roncocesi. Anche in questo caso, comunque, non è detta l'ultima parola. Continua a leggere…
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