
Il Parlamento osserva, infatti, che 'l'antizinganismo' o fobia dei rom ''e' ancora diffuso in Europa'', ma anche ''promosso e utilizzato dagli estremisti'', culminando talvolta ''in attacchi razzisti, discorsi improntati all'odio, attacchi fisici, espulsioni illegali e vessazioni da parte della polizia''.
Viene, quindi, sollecitata la Commissione a sviluppare una strategia quadro europea per l'inserimento dei Rom, che miri a dare coerenza alle politiche della Ue a favore della loro inclusione sociale e ad elaborare un piano d'azione comunitario dettagliato che fornisca un sostegno finanziario per la realizzazione di questo obiettivo. A un commissario dovrebbe essere attribuita la competenze di coordinare la politica per i rom.
La Commissione dovrebbe poi sostenere l'integrazione dei Rom nel mercato del lavoro mediante un contributo finanziario alla formazione e alla riconversione professionale, azioni positive, un'applicazione rigorosa delle leggi antidiscriminazione nel settore dell'occupazione e misure atte a promuovere presso i rom il lavoro autonomo e le piccole imprese. A quest'ultimo proposito la Commissione viene invitata a considerare la possibilità di un sistema di microcredito per promuovere l'avvio di piccole imprese.
Nessun commento:
Posta un commento