martedì 20 maggio 2008

Guarnieri: vogliamo incontrare il ministro Maroni

In Italia è nata la prima federazione di associazioni rom e sinte. Raggruppa oltre 15mila persone. Sono 19 invece le associazioni di otto regioni italiane (fra queste Lombardia, Toscana, Abruzzo, Lazio, Emilia Romagna) che ne fanno parte. Il neo presidente della "Federazione Rom e Sinti Insieme", Nazzareno Guarnieri spiega che la loro prima azione sarà la richiesta di un incontro urgente al ministro Roberto Maroni sull'emergenza di queste settimane. «Vogliamo sederci con le istituzioni e confrontarci. Vogliamo contribuire a rendere migliori le condizioni di vita dei rom, dei sinti e dei cittadini», continua il presidente. Intanto Guarnieri protesta contro Massimo Converso, presidente dell'Opera Nomadi perché «arbitrariamente si arroga il diritto di parlare a nome nostro. Non è un rom, ma imperterrito e ignorando lo statuto della sua stessa associazione, continua le sue incursioni nelle varie trasmissioni televisive interpretando i nostri bisogni e il nostro futuro, nonostante non sia riconosciuto dal mio popolo e sfiduciato dalla sua stessa maggioranza». Critica anche Uno Mattina, la trasmissione Rai che questa mattina ha ospitato in studio Converso perché «non ha invitato un rom o un sinto per dare una corretta informazione ai cittadini».

5 commenti:

Anonimo ha detto...

caro Xpisp come mai non ti sei ancora fatto sentire oggi?
cmq se ti interessa il gruppo everyone di ponticelli ha scoperto che la ragazza 16enne accusata di "tentato rapimento di minore" per prima cosa non era rom e in secondo luogo ci sono incongruenze sigificative nelle dichiarazioni...
lo sapevi che in quel condominio avevano fatto una riunione conall'ordine del giorno "come far andar via il campo"...
sul primo punto ti dico che questo dimostra come l'informazione italiana punti sull'etichettare i crimini in base all'etnia di appartenenza creando consapevolmente paura e razzismo..
vi linko il sito di cui parlavo:

http://www.everyonegroup.com/it/EveryOne/MainPage/Entries/2008/5/18_Follia_antizigana_in_Italia._EveryOne_sul_rapimento_di_Napoli.html

Anonimo ha detto...

Che linguaggio aggressivo...mi stai discriminando?
La riunione di condominio da dove arriva? fantastico cosa non s'inventa pur di portare avanti una bandiera.
1° non è rom...quindi i rom sono innocenti(capita spesso che l'origine muti a seconda della convenienza, questa non è la prima e non sarà l'ultima)
2° incongruenze nelle dichiarazioni..bene quali
3° Che bel metro di misura, per il rogo di opera avete già emesso la sentenza nonostante non ci siano prove...qui garantismo assoluto.
4° Quindi se non era rom, o era l'unica mosca bianca del campo o avete parlato di persecuzione contro i rom a sproposito visto che i residenti non sono solo rom.

Finite le battute.
sono contro, e l'ho dichiarato non una ma + volte contro quello che è successo a Napoli.
Ho detto che dietro quello che è successo a Napoli, come per la spazzatura c'è dietro la camorra(ma fà comodo dire che tutti gli italiani sono così...attenzione che se ci credono in troppi poi...succede davvero qualcosa)
Di fronte a fatti all'apparenza indiscutibili, invece che fare un distinguo tra chi delinque e chi no si sono alzate palizzate sull'impossibilità delle intenzioni di questa ragazza di portare via il bambino, quando i fatti noti fino ad oggi dicono quello.
In + si è perseguita sul blog una campagna discriminatoria e di censura non contro chi insultava(indipendentemente da chi) ma solo contro chi non condivideva le opinioni di sucar lasciando in bella mostra messaggi a dir poco vergognosi(quello che augura il cancro è la ciliegina sulla torta).
Questo denota che le persone che gestiscono questo blog hanno un'idea dell'accoglienza e del confronto a corrente alternata o a senso unico.
Tutti devono accettare Sucar, ma sucar no.

ps
ogni tanto lavoro, e visto che mi automantengo...non ho lo stipendio garantito. in questi giorni ero in sede ma non è sempre così.

Anonimo ha detto...

prima di tutto ti ho lasciato il link di cui parlavo, quindi fai compia-incolla se nn ti porta via troppo tempo.

punto 1. ragiona un secondo su come l'informazione italiana gestisce questa "problematica": a me cittadino cosa dovrebbe fregarmene di sapere che chi avrebbe tentato di rapire un bambino appartiene ad una etnia o ad un altra? il punto è che l'informazione potrebbe mettere a fuoco il fatto che questa persona fosse una femmina, oppure che fosse sedicenne, oppure hce avesse i capelli scuri, o che portava una specifica marca di scarpe. l'infomrmazione non può e non deve essere gestita così. ieri su "il giornale" c'era un articolo che narrava la vicenda giudiziaria di una serie di persone accusate di traffico illegale di bambini. sai qual era il titolo in prima pagina? COSì I ROM VENDONO I BAMBINI. se io fossi rom sporgerei esposto in pretura ogni volta che subirei una discriminaizone e farebbero bene quelli di sucar e yuri del bar a sporgere denuncia per diffamazione, sempre che ci siano i presupposti che non conosco così bene.

punto 2. è dimostrato dal punto di vista sociologico che l'emarginazione sociale e politica di determinati gruppi etnici, provoca una serie di problemi conseguenti e nonostante ciò abbiamo un ministro dell'interno che se non riuscirà a far passare in decreto il reato di imigrazione clandestina assicura che la clandestinità sia AGGRAVANTE E NON IL CONTRARIO.
capisci che un problema di cultura e di conoscenza è alla base di tutto questo?
i media continuano a mischiare rom, sini kalè ed altri facendoli passare ancora una volta per NOMADI.
quante persone di queste etnie hai conosciuto od hai sentito parlare in tv? non è che forse sarebbe il caso di sentire anche l'altra parte della medaglia e smetterla di parlare per loro?
lo sanno gli italiani che il più del 40% sono di quelli che chiamano "zingari" sono italiani da generazioni or sono?

rispondi con calma non vorrei mai che scrivessi invece di lavorare...

Luca Bravi ha detto...

sono felice di leggere della nascita della federazione. forse c'è davvero da intervenire ogni volta che una trasmissione o un giornale applica la solita evidente censura.per alcuni si tratta poi non tanto di malafede ma di scarsa informazione e di referenti sbagliati....vedi anche Chi l'ha visto.... che parlino direttamente rom e sinti è ottimo e l'unico sistema per cambiare le cose...ci vorrà tempo e fatica e molto senso di sopportazione.
poi... credo che uno dei campi importanti sia davvero la scuola... non intendo il Ministero ...intendo proprio il riuscire a progettare incontri nelle scuole sul territorio, facendosi conoscere da insegnanti, proponendosi al consiglio di istituto con qualche proposta didattica collegata alla storia e alla situazione odierna... non tanto per i rom e i sinti nelle scuole , ma soprattutto per i figli di noi italiani che non siamo né sinti né rom. Devo dire che quest'anno mi è capitato spesso di andare nelle scuole , da nord a sud, e ho trovato certamente gli stereotipi ma anche ragazze e ragazzi che dopo aver ascoltato hanno anche rivalutato più oggettivamente ... non avevano informazioni diverse da quelle dei mass-media. A castiglion fiorentino , visti i fatti degli ultimi giorni, una ragazza è andata a chiedere al preside un'assemblea per confrontarsi su quanto stava succedendo , era merito del laboratorio attivato nel tempo pomeridiano dalla sua professoressa del liceo. Lo stesso interesse ad Alessandria, ma anche a Sesto. Le scuole sono autonome per molte scelte e se arrivasse una proposta a più istituti possibili credo che alcuni ne sarebbero anche felici. Mi pare che sia importante fare conoscere la presenza sul territorio di un gruppo di persone in grado di essere referenti per la riflessione su certe tematiche.
Di certo saranno temi di confronto che avete già svolto durante l'incontro di Mantova, ma mi faceva assai piacere condividerle.
un buon lavoro.

Anonimo ha detto...

Caro domi parlerei con te ma visto l'aria che tira, onde evitare di trovare un commento privo d'insulti nuovamente censurato, aspetterò che la follia censoria e discriminatoria di questo spazio finisca.
Poi potremo tranquillamente fare due chiacchere, il confronto, il conoscere, il capire sono cose che m'interessano.
so bene che abbiamo due visioni differenti, ma credo anche che nessuno dei due abbia ragione e nessuno torto.
un saluto