Carissimi, la sede dell'associazione Africa Insieme di Pisa è nuovamente sotto sgombero. Vi chiediamo di leggere l'appello qui sotto e - se lo condividete - di inviare la vostra adesione a: sergiobontempelli@interfree.it. Siamo in una difficile fase delle trattative con il Comune, stiamo cercando di mantenere un dialogo e un confronto con la nuova amministrazione appena insediata, e l'attenzione nazionale sulla nostra vicenda potrebbe esserci molto utile. Come vedrete, l'appello ha toni molto sobri, chiede che venga mantenuto il dialogo, cosa per noi fondamentale in questo momento. Grazie e a presto, Sergio Bontempelli (Africa Insieme di Pisa / Progetto Rebeldia)
Il 7 Giugno prossimo, a Pisa, si terrà una manifestazione per la difesa del Progetto Rebeldia. Progetto Rebeldìa è uno spazio in cui hanno sede numerose realtà del volontariato e dell'associazionismo, molte delle quali impegnate nella promozione dei diritti dei migranti: dalla storica associazione Africa Insieme, che nei locali di Rebeldia ha aperto uno sportello di tutela legale, al Comedor Estudiantil "G. Liva" con la sua scuola di italiano per stranieri, al gruppo Mezclar che lavora, con medici e personale specializzato, per il diritto alla salute dei cittadini immigrati.
Queste realtà - conosciute e apprezzate anche al di fuori di Pisa - convivono e cooperano con numerose altre associazioni ambientaliste, pacifiste, sportive e ricreative, di cooperazione internazionale, o ancora impegnate nella distribuzione dei prodotti del commercio equo, in uno straordinario laboratorio di integrazione sociale e convivenza tra culture diverse. All'interno di Rebeldia si tutelano diritti, si offrono servizi gratuiti, si favorisce l'incontro e il dialogo: italiani e stranieri, che le campagne securitarie vorrebbero "l'un contro l'altro armati", vivono e lavorano insieme, giocano a pallone, organizzano feste e dibattiti. È secondo noi la risposta migliore - semplice ed efficace - alle ansie per la "sicurezza": tanto più significativa, in quanto Rebeldia si trova nella zona Stazione, il quartiere "multietnico" di Pisa, luogo di vita e di ritrovo per moltissimi cittadini stranieri.
Lo spazio di Rebeldia era stato concesso dal Comune in comodato d'uso gratuito, a testimonianza della sensibilità dell'amministrazione sui temi della convivenza civile e dei diritti di tutti. Oggi, la zona Stazione è oggetto di un piano di riqualificazione urbanistica, che prevede lo spostamento nell'area dell'attuale Rebeldia di un terminal degli autobus di linea: le associazioni non si sono mai opposte a questo piano, e hanno dimostrato - avvalendosi della consulenza di tecnici specializzati - che è possibile mantenere le attività di Rebeldia all'interno del quartiere, senza pregiudicare il progetto varato dal Comune.
I firmatari del presente documento, nell'aderire alla manifestazione del 7 Giugno, auspicano che la nuova amministrazione comunale tenga conto dello straordinario valore di questa esperienza, e che per questo trovi una soluzione che consenta la prosecuzione delle attività di Rebeldia nel quartiere Stazione.
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