sabato 17 maggio 2008

Vergognosa dichiarazione di Frattini

Vergognosa dichiarazione di Frattini a Lima (Perù). Il neo Ministro degli Esteri italiano per difendersi dalle accuse di xenofobia, getta un’ombra sulle comunità sinte e rom: “In tutta questa partita è mancata una sola voce, che avrei voluto sentire alta e forte: la voce della comunità Rom”. Il ministro degli Esteri Franco Frattini risponde così ai giornalisti che gli chiedono, a Lima, se la concomitanza delle azioni del governo in materia di sicurezza, le manifestazioni anti-rom, e i roghi dei “campi nomadi” non stiano contribuendo a dare dell'Italia un'immagine di deriva verso la xenofobia.
Frattini che da Commissario europeo ha partecipato alla Conferenza europea sui Rom, tenuta a Roma il gennaio scorso, sa bene che le comunità sinte e rom non hanno voce in Italia e che la prima richiesta che le organizzazioni non governative fanno all’Italia è proprio quella di dare voce ai Sinti e ai Rom sui media.

Il Berlusconi IV sta lavorando per correggere "uno stato di diffusa illegalità, che è stato uno dei temi principali che gli elettori hanno segnalato durante la campagna elettorale" fa notare Frattini in conferenza stampa, a margine del vertice Ue-America Latina.
Per il resto, il ministro degli Esteri non nasconde che avrebbe "voluto sentire una sola voce di condanna per quella ragazza rom che stava rapendo una bambina, una dichiarazione con cui si condannava quel gesto come altri episodio di violenza che sono, come è ovvio, atti individuali, che non possono coinvolgere l'intera comunità rom, ma che devono essere condannati con assoluta chiarezza".
Sucar Drom ribadisce a Frattini che sempre tutte le organizzazioni rom e sinte e tutte le comunità sinte e rom hanno sempre dichiarato che chi compie dei reati, accertati dalla giustizia, deve pagare il suo debito con la società, indipendentemente che sia Rom o Sinto o Appartenente alla società maggioritaria, però è stato sempre rimarcato che lo sbaglio di uno non deve essere uno capro espiatorio per colpire tutti.
Infine chiediamo a Frattini di smetterla di dire bugie: “Francamente i roghi e gli attacchi ai villaggi e alla comunità Rom li abbiamo condannati e, se serve, li condanniamo un'altra volta.” Noi ad oggi non abbiamo letto una dichiarazione delle massime autorità dello stato italiano che condannassero i gravissimi fatti che stanno accadendo in queste ore. Frattini cambia il pelo ma non il vizio…

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Vegognoso vero
Vergognoso che sfogliando tutto questo blog in effetti le parole che si possono leggere sono solo parole che mettono fortemente in dubbio quello che è avvenuto a Napoli.
Qui Voi potevate esprimere un parere ma mi risulta che qui le uniche parole siano state a difesa della ragazza e pronte a mettere in discussione le affermazioni della madre.

In effetti ho sentito + e + esponenti politici condannare gli atti di Napoli, la polizia mi sembra che stia perseguendo anche quei subumani che sciacallano tv, dvd, parabole, ecc dai campi abbandonati.

Vergognosa la dichiarazione di frattini o vergognoso il comportamento di Sucar che ha come unico risultato di far arrabbiare di + la gente?


vi aiuto io

messaggio censurato per le gravi e lesive affermazioni xenofobe

ok?

u velto ha detto...

ciao Xpisp, non vediamo perchè dobbiamo condannare una persona che si dichiara innocente del reato contestato e non dobbiamo condannare chi con orgoglio, in diretta nazionale, rivendica azioni violente con motivazioni razziste?
Abbiamo sempre affermato che chi è condannato da un Tribunale, e non da una piazza, deve scontare il suo debito con la società.
Ma comunque siamo molto preoccupati per quelle donne e mamme che affermano, sempre in diretta nazionale, che i rom sono il male e la camorra un'opera pia.
Non sappiamo se saranno inquisite ma pensiamo che si dovrà fare un'opera di recupero sociale imponente.
Per il resto dopo l'intervento dei kalè spagnoli siamo molto meno preoccupati anche perchè sappiamo che in tutti i Paesi europei tutte le organizzazioni stanno mettendo sotto pressione i rispettivi Governi.
...e in queste ore il Governo italiano è in forte imbarazzo.

Anonimo ha detto...

imbarazzato da chi ?
Da un governo tanto ammirato che spara a chi si avvicina ai propri confini.
Proponiamo questa soluzione anche al governo italiano...se basta così poco per essere considerati buoni e giusti!

Comunque la palla del processo...tenetela per qualcun'altro...di gesti ne avete condannati a bizzeffe senza aspettare il processo.
Certo se una dichiara di essere entrata in casa di una sconosciuta per giocare con la bambina...domani provo io ad entrare in una roulotte e fare la medesima cosa, anzi invitiamo tutti ad entrare nei campi entrare nelle roulotte e prendere un bambino per giocare...vediamo come reagiscono gli abitanti.
Secondo sucar ci tirano fiori...io ho seri dubbi!

Anonimo ha detto...

Per anni avete boicottato l'integrazione, l'inserimento scolastico e lavorativo,il trasferimento nelle case, in nome della salvaguardia di una identita' che , al contrario, si puo' salvaguardare solo mediante l'integrazione.E'cosi' aumentata la devianza nei campi nomadi e l'insofferenza della gente. I fatti di Napoli, che non sono certo giustificabili in un paese civile, sono pero' la conseguenza delle scelte sbagliate a livello sia governativo sia locale, sia da parte dei nomadi,sia da parte delle associazioni che le dovevano tutelare e traghettare verso una corretta integrazione.E' stato un vero fallimento!E la voce dei Rom non si sente pubblicamente e negli incontri istituzionali perche' la maggior parte di loro ha frequentato si e no le elementari, disattendendo anche l'obbligo scolastico!

u velto ha detto...

ciao Anonimo, a livello nazionale si è fatto poco e nulla e a livello locae le esperienze sono molto diverse.
ci piacerebbe sapere cosa intendi per "corretta integrazione"?