A Roma domani mercoledì 18 giugno 2008 in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2008 sarà presentata: “Presenze trasparenti”, ricerca sulle condizioni e i bisogni delle persone a cui è stato negato la status di rifugiato. L’evento si terrà alle ore 10.30 presso la Sala Di Liegro della Provincia di Roma a Palazzo Valentini in Via IV Novembre 119/a.
Chi sono i diniegati? Quanti ce ne sono in Italia? Cosa si può fare per sostenerli? A queste e ad altre domande hanno cercato di dare risposta cinque Associazioni di volontariato: Caritas Diocesana di Roma, Casa dei Diritti Sociali, Centro Astalli, Federazione Chiese Evangeliche e Progetto Casa Verde, nell’ambito della ricerca “Presenze trasparenti” promossa dai Centri di Servizio per il Volontariato Cesv e Spes.
Presenze Trasparenti è una ricerca-intervento condotta da Organizzazioni coinvolte nella cura e assistenza ai rifugiati e richiedenti asilo, che hanno stabilito un contatto con i diniegati per cercare di cogliere gli aspetti problematici della loro presenza a Roma e nel Lazio e poi programmare interventi e servizi ad hoc.
Con questa doppia finalità, si sono predisposti due strumenti di analisi: un questionario somministrato a 100 diniegati e una raccolta di storie di vita volta ad individuare le principali criticità che hanno vissuto 10 diniegati sul territorio preso in esame.
Inoltre nella ricerca è stato dedicato ampio spazio alle proposte di buone prassi da mettere in atto nei confronti di queste persone e all’analisi dei provvedimenti di diniego dello status evidenziando alcune criticità sullo svolgimento dell’esame in commissione e sul rispetto dei diritti dei richiedenti asilo.
Dalla ricerca si evince chiaramente che i diniegati sono prevalentemente giovani uomini con un livello medio – alto di istruzione, arrivati in Italia per mare dopo viaggi lunghi, con mezzi di fortuna e spesso nelle mani di contrabbandieri. Vengono prevalentemente dall’Africa (Nigeria, Camerun, Guinea, Liberia, Sudan) e dall’Asia (Afghanistan e Kurdistan).
Pressoché tutti, nonostante la loro domanda di asilo non sia stata accolta, hanno paura di ritornare nei loro paesi dove si sentono ancora minacciati. Dovendo scegliere di restare in Italia senza un permesso di soggiorno o ritornare da dove sono scappati, i diniegati fanno di tutto per rimanere. Molti iniziano un ricorso nella speranza che un tribunale riconosca loro la protezione che si aspettano dal nostro paese. Per la maggior parte il non poter lavorare regolarmente è la cosa più difficile da sopportare.
Presenteranno la ricerca: Walter Irvine (delegato UNHCR), Lê Quyên Ngô Dình, (Responsabile Area Immigrati della Caritas Diocesana di Roma), Marco Accorinti (ricercatore IRPPS - CNR), Padre Giovanni La Manna (presidente Centro Astalli), Giulio Russo (presidente Cesv).
Christopher Hein (Direttore CIR), Claudio Cecchini (assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Roma). Modera l’incontro Giovanni Maria Bellu (giornalista Repubblica).
L’incontro sarà introdotto dalla compagnia teatrale Hidden Theatre che proporrà un brano tratto dallo spettacolo "Dinieghi". Ai partecipanti verrà distribuita una copia della pubblicazione.
Per informazioni: Donatella Parisi: Fondazione Centro Astalli - tel. 06.69925099 - e.mail: astalli@jrs.net; Area Comunicazione Cesv – Centro Servizi per il Volontariato – tel. 06.491340 – e.mail: comunicazione@cesv.org
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