Carissimi, dopo i fatti di via Vallenari, Emergency, il Gruppo Mani Tese di Mestre ed il Villaggio ti invitano a sottoscrivere questo appello ed incontrarci per discutere, costruire e promuovere iniziative sul territorio per una VENEZIA CITTA' APERTA E SOLIDALE.
Negli ultimi giorni la terraferma Veneziana è diventata terreno di scontro politico strumentale sia a livello locale sia nazionale, per quanto riguarda la nascita del campo sosta di Via Vallenari per i Sinti già residenti in quell'area.
Gli abitanti del campo Sinti di via Vallenari sono, infatti, circa 150 veneziani, che abitano nella zona da 30 anni. La costruzione di un nuovo campo attrezzato è stata decisa nel 1997, dall'Amministrazione Comunale, per far fronte alla situazione precaria nella quale queste persone erano costrette a vivere.
Venezia è sempre stata una città aperta, accogliente, dove la convivenza interetnica ha una storia millenaria. Ed è proprio la convivenza interetnica che deve ri-diventare il fulcro della discussione politica e sociale. C'è l'urgente necessità di aprire un confronto, un dialogo, e con essi denunciare chi vuole strumentalizzare politicamente la nascita del nuovo campo sinti per diffondere paura, senso di precarietà, razzismo e così trasformare il campo in una delle tante occasioni per fomentare discriminazioni e violenza.
C'è bisogno di seminare conoscenza reciproca, integrazione e cooperazione unico vero rimedio alle voglie di chi, per bassi motivi elettoralistici, vuole solo diffondere paura, diffidenza ed incomprensione.
Per questo, come associazioni presenti nel Comune di Venezia, come singole persone, ci diamo appuntamento per parlare di tutto ciò che sta accadendo in merito alla nascita del nuovo campo di via Vallenari. per cercare di saperne di più, ma soprattutto per promuovere e costruire il dialogo e per prendere le distanze da quello che tutti i media nazionali e locali vogliono far credere, ossia che in un giorno Venezia e Mestre si sono svegliate cambiate, non più luoghi aperti, accoglienti, come è sempre stato, ma chiuse, ottuse e razziste. Per dare vita, tutti assieme ad iniziative che vedano fianco a fianco cittadini veneziani di qualsiasi cultura. L'incontro sarà il 9 giugno 2008 alle ore 18.00 presso Sala San Leonardo a Venezia. Per adesioni: stefano.g99@gmail.com
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