La “Chiesa non è, in quanto tale, un soggetto politico”. Si apre il Meeting di Comunione e Liberazione con il cardinale Angelo Bagnasco, presidente dei vescovi italiani, che rimettere i puntini sulle “i”. Bagnasco riprende le parole di Benedetto XVI pronunciate al Convegno ecclesiale di Verona, quando “con molta chiarezza e puntualità”, il Pontefice “ha affermato che la Chiesa non è, in quanto tale, un soggetto politico”.
La ventinovesima edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli intitolata “O protagonisti o nessuno” vuole riflettere sul concetto di persona. La parola protagonista, che è una accezione positiva del concetto di persona, è molto usata nella nostra società; per questo motivo Cl vuole tenere nella giusta considerazione il contesto storico in cui viviamo. Ricchissimo il programma che vede nelle testimonianze il suo fulcro centrale. Naturalmente nessun Sinto o Rom è stato a chiamato a “testimoniare”
Nel programma leggiamo: «Chi, se non uomini che vivono realmente da protagonisti, può confrontarsi con il titolo della prossima edizione del Meeting? Dal Brasile alla Siberia, dalla Russia al Medio-Oriente, fino ad una commovente esperienza all’interno delle carceri italiane, al Meeting si potranno incontrare uomini e donne che testimoniano, con la loro vita e le loro opere, l’esistenza di una positività ultima, concreta e sperimentabile, per la quale vale la pena spendersi, fare sacrifici e costruire».
Noi di sucardrom rimaniamo quindi stupiti dall’assenza di Rom o Sinti tra i tantissimi invitati. Scorrendo il programma ricchissimo ci si accorge subito che a Rimini si discuterà di molto ma non della questione sinta e rom che ha visto l’Italia protagonista (in negativo) sulle pagine di tutti i giornali del mondo da un anno a questa parte. Anche in questo caso, come per altro alla Festa Nazionale del Partito Democratico, l’assenza di Sinti e Rom è il segno più evidente di quanto siano negati spazi a queste minoranze.
2 commenti:
fatevi anche voi il vostro autoreferenziale Congresso almeno così non rompete le palle!!!potrete discutere tranquillamente tra di voi ed invitare tutti quelle che volete .....
ciao Anonimo, non ci sembra che l'autoreferenzialità sia la strada giusta.
Comunione e Liberazione poteva per esempio invitare una delle parlamentari rom... non lo hanno fatto! è una scelta legittima ma che noi non condividiamo.
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