sabato 27 settembre 2008

Il "vangelo" secondo Gentilini

L’Unità ha pubblicato un articolo commentando alcuni passaggi del discorso tenuto da Gentilini a Venezia, il 14 settembre 2008. Potete vedere e ascoltare discorso nella sezione “il video della settimana” di questo spazio web. Di seguito l’articolo dal sito di Ferdinando Camon.

"Popolo della Legaaaaa! - esordisce Gentilini -. La Lega si è svegliataaaaaaa!": appena salito sul palco aizza l’orgoglio dei leghisti, annunciando che la Lega che sembrava impotente in realtà dormiva, adesso si è svegliata e mangerà il mondo…
"Le mura di Roma stanno crollando sotto i colpi di maglio della Lega": il nemico è sempre Roma, ma adesso i leghisti sono arrivati sotto le sue mura e le abbattono, sono i nuovi barbari. "Questo è il vangelo secondo Gentilini": la parola vangelo manda una luce che vorrebbe essere sacrale su tutto il proclama.
"Voglio la rivoluzione contro i campi dei nomadi e degli zingari": non leggi, che rispettino i codici, ma la rivoluzione, che scatena il furore. "Io ne ho distrutti due a Treviso": non messi in regola ma distrutti, dunque il problema dei Sinti e dei Rom è che esistono. "Voglio eliminare i bambini zingari che vanno a rubare agli anzianiiiiiii!": nemmeno “rieducarli” ma eliminarli, toglierli dalla vita. Molto più di quello che chiede la Lega.
Infatti: "Se Maroni ha detto tolleranza zero, io voglio tolleranza doppio zero". Questo è uno slogan a uso interno, stabilisce una supremazia da leghista dentro la Lega, non c’è nessun leghista più leghista di lui. "Prenderò dei turaccioli per ficcarli in bocca e su per il c… ai giornalisti che infangano la Lega": l’allusione oscena serve a cementare l’oratore con chi ascolta, crea intimità, non c’è intimità più forte di quella sessuale, e infatti a questo punto gli applausi scrosciano.
"Voglio la rivoluzione contro quelli che vogliono aprire le moschee e i centri islamici": ma tra questi ci sono anche le gerarchie ecclesiastiche, e allora? "Le gerarchie ecclesiastiche dicono: Lasciamoli pregare. Noooo! Vanno a pregare nei desertiiii!": ma vengono dai deserti, e allora questa è una cacciata indietro con l’uso della forza, il loro voler pregare è un oltraggio che ci autorizza a usar ogni mezzo per rispedirli a casa.

La presenza degli islamici diventa oltraggiosa quando si comportano da islamici. "Ho scritto anche al papa: gli islamici, che tornino a pregare nei loro paesi": probabilmente è vero, avrà scritto al papa, ma il papa non ha risposto e lui adesso, annunciandolo pubblicamente, si presenta come più cristiano del capo dei cristiani.
"Voglio la rivoluzione contro la Magistratura: ad applicare le leggi devono essere i giudici veneti": qui c’è l´idea che il potere giudiziario, per essere un potere, deve rappresentare il popolo, ma per rappresentare il popolo deve essere eletto dal popolo, e questo è il programma sottinteso: giudici eletti. "Questo è il vangelo di Gentilini: tutto a noi e se avanza qualcosa agli altri. Voglio la rivoluzione contro i phone center i cui avventori si mettono a mangiare in piena notte e poi pisciano sui muri: che vadano a pisciare nelle loro moscheeeee!": il discorso tocca l’apice, "pisciare nelle moschee" è il motto che muove una spedizione punitiva e lui urlando la guida.
"Voglio la rivoluzione contro il burqa e i veli delle donne, che mostrino l´ombelico caso mai… Non voglio veder neri, marroni o grigi che insegnano ai nostri bambini, cosa insegnano, la civiltà del deserto? Ho scritto al presidente della repubblica": probabilmente anche questo è vero, avrà scritto a Napolitano ma Napolitano non ha risposto, e denunciando la cosa pubblicamente il vicesindaco di Treviso comunica: non c’è da fidarsi del presidente della repubblica. Ognuno è la propria origine: patria, cultura e razza sono unite.
"Queste sono le parole del vangelo secondo Gentilini, ho bisogno di voi, statemi vicini": nel vangelo secondo qualcun altro, quando il protagonista sentiva avvicinarsi l’ora della morte, pregava i seguaci di vegliare con lui. Anche per Gentilini è un’ora brutta, l’ora dell’estremo pericolo. Le ultime parole: "Viva la Lega!" e il coro di risposta saldano l’abbraccio.

6 commenti:

Rosa ha detto...

Che schifo!
Perchè nessuno prende dei provvedimenti nei confronti di queste persone, che si permettono di fare affermazioni così gravi?
Scusate, ma non è istigazione al razzismo?

u velto ha detto...

ciao Ros@, sucardrom e altre organizzazioni sinte e rom hanno già segnalato il video alle autorità competenti.

Anonimo ha detto...

Grande gentilini,liberaci da queste genti, stavamo tanto bene quando non c'erano!

Unknown ha detto...

anonimo, intendi nel 1300? queste genti, come le definisci tu, stanno in Italia da secoli, sai?

franco ha detto...

Forse anonimo non gira per l'Italia e le strade e forse nemmeno per casa sua.
Al di là di quanto ha scritto Elena, c'è un particolare....
risalendo di 500 anni i nostri antenati sono 524.288. Fidatevi o fate il conto da soli.
Vuoi vedere che gli antenati di anonimo sono tutti alti biondi ed ariani?
Invece siamo tutti un miscuglio impressionante di etnie.... quindi chi è razzista odia certamente una parte di se stesso.

franco

ps: per il calcolo uso una generazione di 25 anni, ovvero che la media delle mamme hanno il figlio a 25 anni.

xpisp ha detto...

""Voglio eliminare i bambini zingari che vanno a rubare agli anzianiiiiiii!": nemmeno “rieducarli” ma eliminarli, toglierli dalla vita."

Ancora...ecchepalle... certo che se trovate una frase da interpretare come + vi aggrada... altro che la leggenda dello zingaro rapitore!!!!
A me la frase sembra chiarissima, chi la interpreta in altro modo, evidentemente ha la testa talmente piena di pregiudizzi da doversi chiedere se non è ciò che vorrebbe fare a chi pronuncia tali parole.

"Voglio la rivoluzione contro il burqa.. "
caspita che cosa rivoluzionaria! vuole che venga applicata la legge così com'è da decenni??? assurdo vero!

per il resto del discorso è molto discutibile, + che un politico sembra uno sbronzo da bar... problemi di chi l'ha votato, visto che mi risulta che sindaco e vicesindaco si votino