martedì 9 settembre 2008

Reggio Emilia, l'Europa e la salvaguardia dei diritti fondamentali

Un convegno che parla di Europa e tutela dei diritti fondamentali. Un convegno che porterà a Reggio Emilia il prossimo 19 settembre, tra i tanti ospiti internazionali, anche i rappresentanti della direzione generale giustizia, libertà e sicurezza della Commissione Europea e del Ministero dell'Interno, in questi giorni al centro del dibattito politico per i provvedimenti relativi alla raccolta delle impronte digitali ai bambini Rom, e il presidente dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali.
Non si parlerà però solo di diritti, si affronteranno anche i nodi che si porta con se l'altra faccia della medaglia: i doveri e le responsabilità che fanno capo a cittadini ed istituzioni.
Questo sarà quindi il filo conduttore del convegno "L'Europa dei diritti", in programma al teatro Cavallerizza di Reggio Emilia a partire dalle 9 del prossimo 19 settembre, organizzato dalla Provincia di Reggio Emilia, in collaborazione con il Comitato delle Regioni dell'Unione Europea (CDR) e l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali.
Tre le sessioni di lavoro, che saranno precedute dal saluto di Claudio Martini, Presidente della Commissione affari costituzionali, governance europea, spazio di libertà, sicurezza e giustizia (CONST) del CDR e Presidente della regione Toscana; di Sonia Masini, presidente della Provincia di Reggio Emilia, capo delegazione italiana del CDR e relatrice del parere di iniziativa sulla cittadinanza e i diritti fondamentali; di Vasco Errani, Presidente della regione Emilia Romagna; di Graziano Delrio, Sindaco di Reggio Emilia, e di Morten Kjaerum, direttore dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali.

Sarà il presidente della regione Toscana Claudio Martini a coordinare la prima sessione di lavoro che ha come tema "La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea come strumento per l'attuazione dei diritti individuali e collettivi". Ne parleranno Lucia Serena Rossi, professore dell'Università di Bologna; Michelino Davico, sottosegretario per l'Interno; Giusto Catania, deputato europeo, e Roscam Abbing, membro del Gabinetto di Jacques Barrot della Commissione Europea - Direzione generale giustizia, libertà e sicurezza.
La seconda sessione di lavoro, che sarà presieduta da Morten Kjaerum, direttore dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali, si occuperà invece del ruolo degli enti locali e regionali nella tutela e nella promozione dei diritti. I relatori saranno Sonia Masini, Presidente della Provincia; Marco Gestri, professore dell'Università di Modena e Reggio Emilia; Johannes Voggenhuber, deputato europeo relatore sul rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea; Qudrat Shah, capo del servizio delle pari opportunità della città di Bradford; Peter Moore, membro del CDR e Diego Vecchiato, rappresentante della Conferenza delle regioni e delle province autonome nel Comitato Interministeriale per i Diritti Umani.
Sarà invece l'illustrazione delle buone pratiche sulla promozione e la tutela dei diritti dei minori l'oggetto dell'ultima sessione di lavoro, che sarà presieduta da Carla Rinaldi, presidente di Reggio Children. Assieme a lei Arianna Saulini, Save the Children Italia e membro della rete European Children; Jo Goodey, Agenzia dell'Unione Europea per i diritti fondamentali; Britt Lundberg, membro del CDR; Ferruccio Cremaschi, direttore della rivista "Bambini in Europa"; Roberta Angelilli, deputato europeo e Jon Bloomfield dell'Università di Birmingham.

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