martedì 21 ottobre 2008

Roma, la federazione ha incontrato il Prefetto Mosca

Una delegazione della federazione Rom e Sinti Insieme, guidata dal presidente Nazzareno Guarnieri, ieri pomeriggio ha incontrato il commissario per l'emergenza “nomadi” nella città di Roma, Sua Eccellenza il prefetto Carlo Mosca (in foto). La federazione ha sollecitato il Commissario a costruire un dialogo diretto con Rom e Sinti ed ha esposto le perplessità in merito al rilevamento dei dati delle minoranze Rom e Sinte nella Capitale, con particolare riferimento al rilevamento fotografico per Rom e Sinti provvisti di regolare documento di identità ed alle future attività di politiche sociali.
Il Commissario ha ribadito la sua volontà di avviare un dialogo diretto e l'attuale incontro ne è la dimostrazione, ha fatto presente la volontarietà del rilevamento dei dati di Rom e Sinti a Roma ed rassicurato che esso avviene nel totale rispetto dei principi Costituzionali. Per Rom e Sinti che vogliono essere censiti possono farlo attraverso il documento di identità (se in possesso) senza la fotosegnalazione, in questo modo non otterranno il tesserino della Croce Rossa poiché già usufruiscono del Servizio sanitario nazionale.La federazione Rom e Sinti Insieme già nei mesi scorsi aveva apprezzato le scelte adottate dal Prefetto Mosca a Roma e con l'attuale incontro ha rafforzato la stima e la condivisione per quando è in atto nella Capitale e per le future attività, dall'habitat al lavoro, che il Prefetto ha ben illustrato.

Nessun commento: