Si sta svolgendo a Varsavia in Polonia, dal 29 settembre, la conferenza «Human Dimension Implementation Meeting», un evento organizzato dall'Ufficio per le Istituzioni Democratiche e i Diritti Umani dell'OSCE(Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa), in materia di diritti umani e democrazia in Europa, Nord America e Asia Centrale.
Alla conferenza, che si concluderà il 10 ottobre, prendono parte rappresentanti governativi di 56 Paesi tra cui la Santa Sede, esperti e 360 organizzazioni non governative, con l'obiettivo di discutere sullo stato di attuazione degli impegni assunti da ciascun Paese aderente all'OSCE, in tema di tutela dei diritti umani.
L'Italia partecipa con una delegazione composta da rappresentanti dei ministeri degli Esteri e dell'Interno e dal dipartimento per le Pari Opportunità. Per il ministero dell'Interno è presente il Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione.
Il direttore dell'ODIHR (Office for Democratic Institutions and Human Rights), l'ambasciatore Janez Lenarcic, ha espresso, nel suo messaggio inaugurale «la speranza che la conferenza possa dare un importante contributo nell'avanzamento dei diritti umani, del ruolo della legge, e della democrazia nei Paesi dell'Osce»
Il direttore Centrale per i diritti civili, la cittadinanza e le minoranze del ministero dell'Interno, prefetto Perla Stancari, ha tenuto ieri un intervento incentrato sulla situazione in Italia dei rapporti con le popolazioni sinte e rom residenti e sulle iniziative intraprese dal Governo.
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