A Guidonia un orribile reato, lo stupro di una ragazza da parte di un branco di cinque uomini, crea una nuova campagna politico/mediatica contro le popolazioni rom. Su tutti i quotidiani e i telegiornali da alcuni giorni siamo costretti a vedere, senza nessun commento di riprovazione, una nuova stigmatizzazione delle popolazioni rom.E non solo, perché sono subito iniziati veri e propri pogrom: distruzione delle povere baracche di disperati senza nessun intervento di tutela per queste famiglie. Uno scandalo per un Paese che si dice civile.
Solo pochi giorni fa il commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, Thomas Hammarberg, aveva parlato di politica a rischio di xenofobia e immemore dei principi umanitari. E tutti i politici italiani si erano scandalizzati.
Oggi, assistiamo nuovamente a violenze, distruzioni, cacciate… senza che nessun commentatore politico si indigni per questo utilizzo dei Rom come capro espiatorio di una società incapace di uscire da cliché culturali maschilisti. Fino quando avremmo dei politici che fanno del maschilismo un’arma politica sarà ben difficile che si riuscirà a combattere efficacemente le violenze che subiscono le donne.
Ma intanto qualcuno deve essere sacrificato sull’altare mediatico e chi se non i Rom. Il bersaglio più facile, l’unico che non ha gli strumenti per difendersi. Se questa è democrazia…
13 commenti:
democrazia sarebbe la possibilità per i cittadini italiani di mandarvi via a calci in culo.
ciao Anonimo, ti ringraziamo per il tuo democratico commento...
vallo a dire alla ragazza di 21 anni stuprata da 5 animali rom.
no, lo diciamo a te che sei della stessa risma di quei razzisti che hanno picchiato e usato violenze, durante il corteo organizzato da Forza Nuova.
primo inciso, non ci sembra che gli inquirenti stiano accusando dei rom ma se anche fosse sarebbero loro i responsabili e non tutti i rom in Italia.
secondo inciso, la stragrande maggioranza delle violenze delle donne avviene per colpa di un famigliare, di solito il marito.
terzo inciso, sono le persone come te che aizzano una cultura della violenza contro i più deboli (donne comprese) che per questo devono essere puniti e aiutati a reinserirsi in una società che, se vuole definirsi civile, non deve permettere certe affermazioni.
E anche questa volta gli arrestati sono 4 rumeni, però tu di questo non ne parli nel tuo blog vero? Un pò scomodo sottolineare i reati? Un pò scomodo ricordare la selvaggia violenza cui questa ragazza è stata sottoposta? (ma perchè ho una fastidiosa sensazione che mi dice che se la ragazza fosse stata rom e gli uomini italiani, tu ci avresti cavalcato per mesi con titoloni e immagini su queste pagine?)
Per quale motivo pensi che la gente stia arrivando a un tale livello di esasperazione nei confronti di chi vive incurante delle regole elementari della convivenza civile?
1° dire romeno non è dire rom
2° questi rispondono loro di ciò che hanno fatto, oggi hanno anche arrestato un proff. 61enne per il medesimo reato, non credo che questo significhi che tutti i prof, tutti i 61enni o tutti gli italiani sono stupratori
3° Devo ammettere che i romeni sono troppo spesso protagonisti di reati simili(secondo una mia amica romena è una questione culturale), purtroppo sanno bene che in Italia le pene sono ridicole e spesso non si scontano neppure...lo stupratore italiano di capodanno ai domiciliari ne è un esempio.
Niente a che che vedere con i rom, piccoli farabutti, romeni, ma potevano essere di qualsiasi paese.
I fermati sarebbero tutti incensurati, integrati fra gli abitanti di Guidonia e dei centri vicini. Nessun baraccato o senza fissa dimora, quindi. E si sospetta che, come già accertato dai carabinieri nei giorni scorsi dopo il fermo di un rumeno di 24 anni, il branco possa essere responsabile anche di rapine ad altre coppiette.
Le perquisizioni nei campi rom sono state invece particolarmente brutali e l'episodio è ripreso da una infinità di parti in chiave antigitana.
Neanche Mailat era rom per inciso.
Tanto per ricordare nel giorno della memoria un articolo che ci racconta come avviene un civile sgombero nel nostro paese:
uno sgombero a Roma
Per inciso, si tratta in gran parte di cittadini italiani, sono quelli che sono stati sgomberati più volte a partire da luglio da Campo Boario, in quella localizzazione erano andati per accordo con il comune di Roma dopo lo sgombero.
La violenza contro le donne e bambini c'è anche con uno sgombero di un campo.
In genere la stampa e la TV main streem questo non lo racconta, come fa fatica a raccontare quello che è successo a Gaza.
Dall'articolo: Si pensi che tra le 25 persone ora in attesa nel Parco c’è anche un bambino operato per tumore e che ‘sta mattina piangeva alla visita delle maestre per non essere potuto andare a scuola.
Chi conosce quale sia la fragilità fisica e la complessità emotiva di un bambino "oncologico" può capire l'enormità della cosa.
Personalmente la conosco fin troppo bene ... su una cosa così non perdono.
Potete parlare quanto volete, la verità pura e semplice è che il 90% dei reati violenti è fatta da rom o rumeni come li vuoi chiamare, tanto il dna è lo stesso.
Anonimo razzista, dici delle castronerie di cui ti dovresti solo vergognare.
Ma la cosa paradossale sai quale è? Che in Romania c'è un endemico razzismo molto simile al tuo.
Per i razzisti rumeni i rom, che sono da quelle parti da otto secoli almeno, sono un corpo estraneo, e la Romania ha colpe secolari nell'emarginazione e nella persecuzione dei rom, compreso il contributo del nazismo rumeno allo sterminio.
Questo è un post di una ragazzetta rumena, molto in vista nella blogosfera italiana, anche perché caruccia e ben introdotta nel giro:
sui Rom, di una blogger rumena in Italia,
ora so bene che tu anonimo razzista non hai abbastanza intelligenza per capire quanto sia aberrante quello che scrive (anche bene) la "civilissima" Maria Petrescu ... spero invece che prima o poi tu possa incontrare un gruppo di nazi-skin rumeni, che sono uguali ed identici a te, cosi gli spieghi le tue teorie su Rom e rumeni e loro ti spaccano le ossa come si deve; io ci scommetto che il gruppetto di Guidonia è proprio di quella razza.
Sono + forte delle tue provocazioni, cmq questa è l'ultima volta che perdo tempo scrivendo a un rom:
A costo di ripetermi all'infinito ecco la verità, pura e semplice,
la TOTALITA' dei rom è "incompatibile" (ti prego di leggere tra le righe)con la gloriosa cultura italiana, nessuno e dico nessuno vi vuole anche a 40 km di distanza, quindi ho gli italiani sono tutti razzisti o voi avete qualcosa che non va, OGNI volta che le forze dell'ordine entrano in un "campo nomadi", che poi di nomade non avete proprio nulla, trovano autovetture e motocicli rubati per non parlare della droga e delle armi, vogliamo poi discutere dei "matrimoni" tra bambini o peggio ancora di spose bambine dati a uomini adulti?
Speriamo che il sindaco Alemanno riesca a costruire questi lager e a chiudervici dentro come animali.
Ora passiamo ai romeni:
Secondo il ministero dell'Interno i crimini violenti sono commessi per il 73% dai ROMENI e solo per il 14% dagli italiani, la restante percentuale se la dividono albanesi macedoni e africani, chiaro che non tutti i romeni sono animali ma in Italia sono venuti solo quelli, naturalmente la brava gente è rimasta a casa sua visto la merda si è trasferita nell'ex belpaese.
ps.
I nazi romeni me fanno 'na pippa.
Ciao Anonimo,
in realtà sembra che sei solo un debole incapace di affrontare il tema senza generalizzare. La civiltà impone a tutti gli esseri intelligenti a non offendere nessuno in base alla sua origine. Tu stai esprimendo giudizi generici che toccano solo quelli come te. Il fatto che sei accecato (apparentemente) dall’odio razziale e che vedi solo rom ladri, criminali ecc…ti rende ulteriormente povero d’animo e ancora più debole. (la mia non é una provocazione ma una personale costatazione dei fatti in base ai tuoi commenti).
Romanochavo 74
(un rom che lavora e vive in modo onesto)
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