Da domani, giovedì 26 febbraio, prenderanno avvio i laboratori di sartoria-maglieria e costruzione di gioielli con materiale semplice nell’ambito del progetto WorkingRom, co-finanziato dall’Assessorato alla Solidarietà, Politiche Sociali, Flussi migratori della Regione Puglia, dall’Assessorato alle politiche giovanili, dell’integrazione e lavoro della Provincia di Lecce e con il prezioso supporto logistico del Comune di Trepuzzi, che ha gentilmente messo a disposizione un mezzo di trasporto per il collegamento campo sosta Panareo-città di Lecce. I laboratori si svolgeranno all’interno dei locali dello Spazio Sociale Zei – circolo Arci in Corte dei Chiaromonte 2 a Lecce. Parteciperanno sessanta donne del campo sosta Panareo (in foto), distribuite su due cicli. L’invito a prendere parte alle attività laboratoriali è esteso a donne immigrate ed italiane.
I prodotti realizzati saranno poi esposti in un’ultima fase del progetto, a partire da fine maggio. Soprattutto questo è il fine del progetto Working Rom: fare qualcosa insieme. Creare, divertirsi, ma soprattutto conoscersi e parlarsi, vincere la diffidenza, per opporsi alle discriminazioni e ai tentativi di ghettizzare le diversità culturali. Il progetto WorkingRom, finanziato nell’ambito dell’Azione 3/ Piano 2007, misure in sostegno di persone immigrate e loro nuclei familiari, della Regione Puglia, e realizzato da Spazio Sociale ZEI-circolo Arci, Meticcia cooperativa sociale e NAEMI-Associazione delle donne native e migranti, prende avvio il 3 novembre dello scorso anno attraverso la realizzazione di una fase di indagine e di rilevamento delle attitudini delle donne rom del campo sosta Panareo di Lecce, finalizzata alla pianificazione partecipata delle due attività di laboratorio da svolgere presso lo Spazio Sociale ZEI-circolo Arci di Lecce. di Sudnews.it
Nessun commento:
Posta un commento