Terremoto, vittime e paura anche tra gli immigrati

Il terremoto che ha sconvolto l’Abruzzo ha fatto inevitabilmente vittime anche tra gli immigrati. Tra i primi corpi estratti a Castelnuovo stamattina c’erano quelli di due cittadini macedoni. A Ossa è morta invece sotto le macerie una bambina russa di tre anni, la sorellina e la madre sono ferite.
“Alla nostra chiesa fanno riferimento circa trecento famiglie romene, per ora non abbiamo notizie di vittime. Molti sono sfollati e anche la mia casa è distrutta. Sto partendo per la Romania per portare in salvo mio figlio, tornerò appena possibile” spiega padre Iulian Stoica, della comunità ortodossa romena dell’Aquila.
Larissa Pogonejsheva, ucraina, lavora come badante a Paganica, altro centro martoriato dal sisma. “Io e la signora –racconta - siamo uscite di casa e ora siamo al sicuro in una casetta in campagna. Per ora non rientriamo, ci sono ancora delle scosse. Il centro del paese è pieno di macerie, ho paura per un’amica ucraina che vive lì, fa anche lei la badante ma non riesco a contattarla sul cellulare”.
Come in altri occasioni, le comunità straniere stanno attivando iniziative di solidarietà. La Lega dei romeni in Italia, ad esempio, ha invitato i connazionali a donare sangue per aiutare i feriti: "In questo momento di difficoltà - scrive il presidente Emilia Stoica - dobbiamo dimostrare il nostro affetto e la nostra solidarietà per il popolo italiano, con il quale abbiamo forti legami. Ricordiamoci che nelle nostre vene scorre il sangue romano, quel sangue del quale siamo orgogliosi e che ci fa amare tanto l'Italia".
Intanto, la notizia del terremoto ha fatto il giro del mondo e sono tante le famiglie di immigrati in Abruzzo che cercano di chiamare i loro cari.
Le ambasciate straniere sono in contatto con le autorità italiane, non senza qualche difficoltà, per sapere se tra vittime e feriti ci sono dei connazionali. In questa pagina trovate i contatti di tutte le rappresentanze diplomatiche straniere in Italia.
L’ambasciata di Romania in Italia ha attivato il numero di emergenza 0039 345 230 24 89, al quale è invitato a rivolgersi chi ha notizie di vittime romene o di altri connazionali a rischio.
L’ambasciata di Polonia ha attivato due numeri d’emergenza per avere aggiornamenti sul terremoto e sui dispersi: 0039 0636204308 e 0039 0636204302. di Elvio Pasca