Il terremoto in Abruzzo ha distrutto l’Aquila, ventisei paesi abruzzesi, scuole, strade, linee telefoniche, condotte d'acqua e gas… Una tragedia!
I paesi colpiti sono - oltre a l'Aquila - Santo Stefano di Sessanio, Castelvecchio Calvisio, San Pio, Villa Sant'Angelo, Fossa, Ocre, San Demetrio ne Vestini e i centri dell'Altopiano delle Rocche. La situazione più drammatica è nel capoluogo e in alcune delle sue frazioni come Onna, rasa quasi completamente al suolo, e Paganica, dove le persone rimaste sotto le macerie si contano a decine.
Ancora impossibile fare un bilancio del disastro perché L’Aquila è una Città universitaria e quindi non si conosce bene il numero degli studenti presenti e poi non si sanno quanti immigrati clandestini fossero presenti in Città.
In questa drammatica situazione Yuri Del Bar, unico Sinto eletto in Italia, ha dichiarato:
“Mi faccio portavoce di tutti i Sinti e Rom in Italia nell'esprimere il nostro profondo cordoglio per le vittime del sisma che ha colpito l'Abruzzo. In queste prime ore invito tutti a dare il proprio contributo per aiutare i sopravvissuti a questo dramma che ha colpito il nostro Paese. Contribuiamo insieme donando il sangue per salvare la vita ai tanti feriti e donando soldi alla Caritas italiana sul c/c postale n. 347013 per offrire una prima solidarietà ai sopravvissuti. Dobbiamo essere tutti uniti in questo momento drammatico.”
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