lunedì 8 giugno 2009

Europee, cresce il centro-destra

Il nuovo emiciclo di Strasburgo conferma la precedente gerarchia dei gruppi politici anche se è evidente una crescita del centro-destra (accedi ai dati europei). Il Ppe è di gran lunga il primo partito con 267 deputati su 736. Il Pse resta il secondo gruppo, anche se in calo, con 159 deputati a cui potrebbero apparentarsi i 21-22 parlamentari italiani del Pd. Al terzo posto vengono i liberali che confermano un’ottantina di seggi. I verdi crescono portando in Parlamento 54 deputati. La destra euroscettica dell’Uen (di cui fa parte la Lega) avrà 35 seggi, a cui si aggiungono i 18 anti-europei di Indipendenza e democrazia.
In Italia (accedi allo scrutinio in tempo reale) affluenza in calo di circa 6 punti percentuali rispetto al 2004, ma molto più alta rispetto a quella media nella Unione Europea. Le elezioni hanno confermato il Pdl del premier Silvio Berlusconi primo partito in Italia, ma in calo rispetto alle Politiche dello scorso anno, e la prevista caduta del Pd di Dario Franceschini.
Avanza la Lega Nord, mentre nel centrosinistra l'IDV di Antonio Di Pietro ha una crescita impetuosa. L'Udc di Pierferdinando Casini rimane stabile. Tutte le altre formazioni politiche non riescono invece a superare la soglia di sbarramento.
L'affluenza al voto, complessiva, compresi gli elettori italiani all'Estero, del 65,03%, contro il 71,51% della precedenti elezioni per il Parlamento Europeo.
Il Popolo delle Libertà ha, fin'ora, il 35,16%, pari a 10 milioni 492mila voti, mentre il Partito democratico riporta il 26,19%, con 7 milioni e 817mila voti. Prima del voto, il premier Berlusconi aveva detto che il suo partito avrebbe raccolto tra il 40% e il 45% dei voti. Nel 2008 il Pdl aveva ottenuto in Italia alla Camera il 37,388, pari a circa 13 milioni e 630mila voti, Il Pd quasi 12 milioni e 100mila voti e il 33,174%.
Ad aumentare i propri voti è la Lega Nord: 3 milioni 113mila a scrutinio non completato, pari al 10,43%), ma sopratutto l'Italia dei Valori: 2 milioni 369mila, il 7,94%.
L'Unione di Centro diminuisce, secondo le ultime notizie in termini di voti: 1 milione 931mila, ma ottiene un aumento percentuale, col 6,47%.
Guardando i dati a sinistra, Rifondazione comunista e Pdci ottengono il 3,36%, mentre Sinistra e Libertà (Verdi, Sinistra democratica, Socialisti e Vendoliani) il 3,06%. Per quanto riguarda la lista Pannella-Bonino, la stessa si attesta intorno al 2,43%.
I partiti di estrema destra Fiamma Tricolore e Forza Nuova rimangono ben al di sotto dell'1%, mentre l'inedita alleanza tra la Destra di Francesco Storace e l'Mpa del Presidente della Regione Sicilia si avvicina, secondo le ultime notizie, al 2,20%.

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