martedì 13 ottobre 2009

Fastweb: niente contratti ai Cittadini rumeni

PeaceReporter è entrato in possesso di una circolare (in foto) che la responsabile dei venditori di Fastweb a Bologna ha recapitato a tutti i rivenditori autorizzati dell'Emilia Romagna. Nel documento, datato 19 settembre 2009, si legge che l'azienda ha deciso di non stipulare più abbonamenti "Fastweb Mobile" a cittadini rumeni.
Evidentemente l'avvertimento era già stato divulgato in precedenza perché nella circolare è scritto: "Ciao a tutti, mi raccomando a voi, da ora in poi non fate più abbonamenti a cittadini rumeni. Dite chiaramente che non è possibile da sistema caricare abbonamenti Fastweb". Il testo continua: "Ieri sono entrate 70 pda (proposte di abbonamento ndr) quasi tutte di clienti stranieri!!! Forse il messaggio non è stato trasferito alla rete con la giusta enfasi: "BLOCCATE LE VENDITE AI CITTADINI RUMENI". L'ultima frase è scritta in rosso e a caratteri cubitali, in modo da far capire anche al più reticente il carattere definitivo della circolare.
La mail è stata passata a PeaceReporter da una fonte - che ovviamente vuole rimanere anonima - che si occupa dell'inserimento dei dati dei clienti. Questa persona ha riferito anche che è stato suggerito loro, non appena si accorgono di aver a che fare con un rumeno, di fingere che il sistema si sia bloccato e di tornare un altro giorno o di rivolgersi a qualcun altro.
Il diktat telematico è stato scritto da Micaela Serenari, Dealer Manager per l'Emilia Romagna di Fastweb. di Marcello Brecciaroli, continua a leggere…

11 commenti:

Anonimo ha detto...

E dov'è la stranezza? Oggi in Italia non vogliono imporre la tessera del tifoso per una minima percentuale di violenti?
Questo sito non ha stabilito razzisti tutti i leghisti per le dichiarazione di alcuni di loro?
Non si continua a parlare di razzismo degli italiani o di omofobia per alcuni casi?
Non mi stupisce quindi questa direttiva, i delinquenti stranieri possono + facilmente frodare di un delinquente italico o con residenza e proprietà nel territorio.
Chiedete ai concessionari quante macchine non pagate.
E' il sistema che non funziona, pochi (per chi non deve pagare) ladri che infangano tutti.

enrico ha detto...

siamo il Paese occidentale con la più alta evasione fiscale...

Anonimo ha detto...

questo serve a giustificare i furti?
non è difficile avere la + alta evasione fiscale avendo le tasse + alte con servizi imesistenti.
Il problema è che tutti parlano di evasione fiscale ma nessuno guarda in casa sua se lui, nel suo piccolo(che sommato fa il grande) si comporta in maniera tale da far pagare le tasse.
recentemente ho dovuto sottopormi a cure, subito mi è stato offerto 30 nero 40 con fattura a prestazione.
dovendo fare una decina di prestazioni... 100 euro di differenza non facevano schifo(il conto giusto sarebbe 24 euro risparmiati visto che 76 li detrai), bisogna saper dire di no, pagare di + oggi per poter pagare di meno poi.
Ripeto, tutti i negozianti hanno stime di una percentuale di merce rubata, chi credi che la va a pagare alla fine?
comunque se il fatto di essere nel paese con alto tasso d'evasione consente certi comportamenti, auguri

u velto ha detto...

ciao Anonimo, il fatto che tu ritenga normale il comportamento di fastweb, indica che tu non hai ancora capito cosa sia la discriminazione e il razzismo. Se fossi solo tu in Italia ad avere queste idee non ci sarebbero problemi, purtroppo siete in tanti...

Unknown ha detto...

Sarà normale per te, ma non lo è per l'articolo 3 della Costituzione italiana.

Non è vero che ogni waffen SS abbia appiccato incendi, violentato donne e ucciso bambini ebrei, ma questo non è logicamente sufficiente a difendere il partito Nazionale Socialista degli anni '20.

Anonimo ha detto...

U velto... cosa dici siete tanti?
Tu sei il primo, infatti non neghi che generalizzi e definisci razzisti tutti i leghisti... indi, o cambi modo o non puoi proprio fare la morale a nessuno, almeno fintanto che ad essere truffato non sei tu.
Caro mattomatico, che lavoro fai?
Fintanto che in Italia è permesso rubare usando certi stratagemmi, ognuno si deve difendere come può, ribadisco:"E' il sistema che non funziona, pochi (per chi non deve pagare) ladri che infangano tutti."
Comunque è bello parlare fintanto che i soldi li mettono gli altri

u velto ha detto...

La Lega Nord è un partito politico che ha fatto dei Sinti, Rom e immigrati il capro espiatorio in Italia, in qualsiasi altro Paese occidentale sarebbe emarginato politicamente e messo fuori legge. Ma questo post non parla di questo…

Anonimo ha detto...

Quelli di Fastweb non possono sapere quali clienti pagheranno e quali non pagheranno, perciò mettono un blocco a tutti i clienti che rientrano in una catyegoria a rischio di insolvenza. Devovono tutelare in qualche modo i loro interessi altrimenti se i clienti fanno i contratti e non li pagano loro vanno in rovina, e poi non avranno una capacità di recuperare i crediti anche perché dove li vai a recuperare quando non pagano? Si dovrebbe più approfonditamente vedere qual è la percentuale di quelli che non pagano. Dai toni che hanno usato sembra che da questi clienti hanno preso molte fregature. Oltretutto quei poveretti che vendono i contratti hanno quasi sempre un lavoro precario e già guadagnano poco, se non si tutelano in qualche modo, va a finire che è grigia per loro (secondo me guadagnano pochi euro a contratto e se non prendono nemmeno quelli perché i clienti non pagano è proprio ingiusto).
Remo.

Anonimo ha detto...

perchè se vai a chiedere un finanziamento non lo fanno ad artigiani e liberi professionisti?
Esistono pubblicità che dicono finanziamo anche cattivi pagatori(no lavoratori autonomi), è forse anche questa una discriminazione?
Nesuno qui si è mai lamentato di ciò, semplicemente le categorie a rischio(casistica, dopo tot numeri sichiude) vengono eliminate pur sapendo di perdere anche buoni clienti.
E' il problema che in italia chi non paga non viene punito!
Maligno è chi vuol vedere anche dove non c'è il razzismo, forse l'ha cercato così tanto che, come l'abisso, si trova dentro di lui!

Carlo Berini ha detto...

ciao Remo, le possibilità di tutela per le aziende come fastweb sono infinite (carta di credito, conto corrente, pagamento anticipato...), tra l'altro non stiamo parlando del lattaio sotto casa ma di una multinazionale che ha un bliancio a tanti zeri.
i lavoratori precari non ne erano di certo intaccati perchè sono pagati a contratto fatto e non dopo qualche mese se il contratto è andato a buon fine per qualsiasi ragione.
personalmente ho fatto una piccola ricerca e di persone che non hanno onorato il contratto con fastweb (azienda molto aggressiva per ritagliarsi uno spazio sul mercato) ce ne sono parecchie in giro anche in una piccola città come Mantova.
etnicizzare un comportamento scorretto è però un'altra cosa che si chiama discriminazione.
perchè un conto è chiedere a chi fa i contratti di utilizzare strumenti più raffinati della semplice telefonata per verificare la solvibilità, diverso è negare un servizio a tutti i cittadini che appartengono ad una determinata nazionalità.

Anonimo ha detto...

Che simpatica che sei, "Anonimo", non ti firmi ma mi chiedi che lavoro faccio. Sono alla ricerca di un primo impiego, per ora faccio ricerca a titolo gratuito in ambito matematico.

Fra parentesi, vorrei sapere cosa cacchio ha a che vedere con l'orrore che stiamo commentando.

mattomatico (sono in identità "anonima" perché ho formattato il pc e non ricordo più la passw)