Sul blog Rom Sinti e Politica nei giorni scorsi è stato pubblicato un articolo dal titolo Buon Anno 2010, scritto da Nazzareno Guarnirei. Credo opportune alcune riflessioni, perché in questo post colgo che Nazzareno voglia delegittimare alcune persone rom e sinte, tra qui il sottoscritto.
L’intervento di Nazzareno mette in evidenza una lettera scritta dal sottoscritto, segretario della Federazione Rom e Sinti Insieme, dalla Vice Presidente Dijana Pavlovic e dal Presidente Radames Gabrielli. La lettera era indirizzata al Presidente ARCI nazionale e al Presidente ARCI Toscana in merito alla esclusione della nostra Federazione al Meeting Antirazzista di Cecina.
In questo articolo Nazzareno sostiene che la lettera in questione è stata scritta e suggerita da altri mettendo in dubbio la nostra capacita di poter scrivere una lettera. Nazzareno accusa i firmatari di incapacità intellettuale, perchè sostiene che noi della Federazione Rom e Sinti Insieme siamo guidati da altri.
Per il sottoscritto e per molti altri della Federazione Rom e Sinti Insieme, che ogni giorno lavorano e viaggiano per tutt’Italia in maniera volontaria, queste accuse gratuite fanno pensare che Nazzareno pensi solo alla rappresentanza di se stesso e non si preoccupi di noi Rom e Sinti. Perché invece di delegittimare chi oggi ci discrimina e ci offende, pensa a delegittimare ed offendere noi, Rom e Sinti.
Noi crediamo nella partecipazione di tutti i Rom e Sinti, anche se non hanno una qualifica, che si fanno carico delle problematiche che li riguardano ogni giorno, senza avere l’ansia di voler diventare a tutti i costi il Presidente della Federazione.
In questo anno la nostra Federazione ha avuto un grosso slancio, grazie al lavoro di tutti, abbiamo partecipato alla realizzazione della giornata di commemorazione per l’emanazione delle leggi razziali e portato una massiccia rappresentanza di Sinti e Rom alla Camera dei Deputati durante la stessa commemorazione.
Ma non solo nei prossimi giorni partiranno i tavoli di lavoro, dove tutti potranno portare le loro idee e le loro esperienze, per poter incominciare a costruire dei pacchetti di proposte da presentare alle istituzioni locali e al governo.
Non voglio scrivere degli ostacoli che abbiamo avuto quest'anno, ma il volta faccia dell’Arci per il meeting antirazzista del luglio scorso brucia ancora. Magari non è stata solo colpa dell’Arci. Perchè chi si è opposto alla nostra partecipazione al meeting magari è un vecchio amico a cui da fastidio la partecipazione massiccia di Rom e Sinti. Buon anno a tutti. Yuri Del Bar, Segretario della Federazione Rom e Sinti Insieme
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