
«Gli ultimi sgomberi non mi sono piaciuti - ha proseguito Riccardi parlando dei campi nomadi - bisognerebbe fare più attenzione ai bambini e a tutte le persone in generale. La verità è che questa non è una città che investe sui più deboli».
Dello stesso parere la direttrice della mensa di via Dandolo e responsabile dei senza fissa dimora per Sant´Egidio, Francesca Zuccari che aggiunge: «Tra i clochard sono aumentati gli stranieri che si nascondono nella periferia della città e sono difficilmente raggiungibili da parte dei volontari. Notiamo uno scollamento sempre più forte tra la città e le persone povere».
Ma il coordinatore della comunità Rom a Roma, Najo Azdovic ribadisce: «Stiamo monitorando con attenzione le operazioni di trasferimento delle comunità che vivono in campi abusivi verso strutture attrezzate. Con il Campidoglio abbiamo creato dei percorsi in modo che nessuno verrà lasciato solo e in particolare i bambini». da la Repubblica
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