giovedì 1 aprile 2010

Guidizzolo (MN), corso di educazione alla cittadinanza

La proposta di un corso di educazione alla cittadinanza nasce in un particolare momento storico dove le persone vivono con difficoltà, contraddizioni e resistenze la convivenza civile con gli altri. Propongono il corso le associazioni di Guidizzolo: Altrimondi e Pico de Jaca , Centro di Educazione Degli Adulti di Castel Goffredo, Istituto Centrale di Formazione di Castiglione delle Stiviere e l’Istituto di Cultura Sinta.
Le conquiste raggiunte sul piano della legalità e dei principi costituzionali sembrano ormai appartenere ad un passato, lontano non solo per collocazione temporale, ma anche per percezione valoriale. Non si guarda più alla condizione di cittadino e cittadina come esito di un percorso "faticosamente" intrapreso dalla società per l'affermazione della democrazia anche nel nostro Paese, ma più come dato scontato, acquisito, definito.
Il percorso verso l'affermazione di una convivenza all'insegna della democrazia e della civiltà non può mai ritenersi concluso, richiede a tutti noi di essere costantemente alimentato, riappropriato e rilanciato perché il principio di cittadinanza non si limiti ad una parola, spesso scritta ed usata nel linguaggio corrente ma dal significato volubile e non collettivamente costruito e condiviso.
Altresì occorre assumere con responsabilità le "fatiche" che la convivenza civile e democratica ci presenta oggi. Appare quindi necessario interrogarsi sul valore e sul significato delle parole che usiamo, parole che ancor prima di essere pronunciate vanno ascoltate e comprese, partendo da noi stessi. Ed è dalle parole che possiamo trovare la forza per generare possibilità di cambiamento. Se ciò non accade corriamo il rischio di "brutalizzare" le esistenze di tutti, oltre che cercare facili capri espiatori nei gruppi minoritari così come nei singoli che vivono condizioni di grave marginalità sociale.

Gli obiettivi del corso sono: fornire un livello di conoscenze e competenze necessarie per svolgere il ruolo di cittadini attivi nella società, rafforzare il senso di appartenenza alla società civile, promuovere nei cittadini una comprensione dei fenomeni di discriminazione e tutela delle minoranze culturali, contribuire a mantenere vivo un interesse alle tematiche riguardanti l'educazione alla cittadinanza. Il corso propone una metodologia attiva e partecipativa che si articolerà con brevi introduzioni sull'argomento e successivo sviluppo in lavori di gruppo ed esercitazioni.
Il corso si svilupperà in quattro incontri e una tavola rotonda conclusiva:
1 incontro: sabato 10 aprile 2010 ore 16-19, "Io e l'altro, il cittadino e lo straniero a partire da noi" con don Paolo Gibelli, Giordano Cavallari, Caritas Diocesana di Mantova;
2 incontro: sabato 17 aprile 2010 ore 16-19, "La cittadinanza: tra problemi, contraddizioni e possibilità di cambiamento", con Elena Righetti, Istituto Paulo Freire di Milano;
3 incontro: sabato 24 aprile 2010 ore 16-19, "Pratiche di cittadinanza nella scuola e nella società civile", con Michele Gagliardo, settore formazione Gruppo Abele e associazione Libera di Torino;
4 incontro: sabato 8 maggio ore 16-19, "Pringiarasmi. Conosciamoci", con Carlo Berini, Istituto di Cultura Sinta.
La tavola rotonda, aperta alla cittadinanza, si terrà venerdì 21 maggio 2010, dalle ore 20.30 alle ore 23.00. Interverranno: Tommaso Vitale (Università Bicocca Milano), Yuri Del Bar (associazione Sucar Drom), Luigi Gualtieri (professore di scuola media e storico) e Stefano Petrolini (cooperativa Kaleidoscopio di Trento).
I coordinatori dei gruppi sono: Roberto Cobelli (insegnante e supervisore presso Università Cattolica di Brescia), Cleopatra Giazzoli (educatore e formatore presso Istituto Centrale di formazione, Dipart. Giustizia Minorile di Castiglione delle Stiviere), Milena Perani (insegnante e supervisore presso Università Cattolica di Brescia).
Il corso è rivolto ai cittadini nei loro diversi ruoli sociali e professionali: educatori, insegnanti, animatori, studenti, pensionati. La presenza di diverse fasce di età favorirà l'eventuale confronto intergenerazionale fra i partecipanti.
Le iscrizioni si ricevono entro il 6 aprile nei seguenti modi: consegnando la scheda di iscrizione presso la Scuola dell'Infanzia, la Scuola Primaria, la Scuola Secondaria di primo grado e la Parrocchia di Guidizzolo, inviando una mail a: roberto.cobelli@unicatt.it , telefonando a: 0376.819324; 347.5895061.
Ai partecipanti che avranno seguito tutti gli incontri verrà rilasciato un attestato di frequenza valido come credito formativo da parte del Centro di Educazione degli Adulti di Castel Goffredo.

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