giovedì 8 luglio 2010

Bruxelles, + Respect: seminario sui media per la partecipazione dei Sinti e dei Rom

Si è tenuto il 5 luglio a Bruxelles, presso la sede di rappresentanza della Regione Puglia, il primo seminario tecnico per sensibilizzare Media e opinione pubblica sul tema della partecipazione e diritti delle popolazioni rom e sinte. L’incontro è stato organizzato da Cittalia (centro studi dell’Associazione nazionale comuni italiani) e Regione Puglia nell’ambito del progetto “+ Respect”, di cui Cittalia è capofila. All’incontro sono intervenuti rappresentanti della Commissione europea e della Presidenza spagnola dell’Ue che si è appena conclusa, oltre ad esponenti qualificati del mondo del giornalismo.
Durante l’evento sono state messe in luce alcune esperienze positive di ethical journalism e di campagne informative realizzate sul tema in alcuni Stati membri ed è stato fatto il punto su politiche, iniziative e strumenti messi in campo dall’Unione europea e a livello locale per favorire l’inclusione e la partecipazione attiva dei Rom e dei Sinti nella vita democratica dei paesi membri.
L’incontro, durante il quale non si è mancato di rimarcare la scarsa attenzione e la superficialità dei Media europei rispetto al tema dei rom e dei sinti, è servito per riaffermare la necessità di un impegno più forte, da parte del mondo della comunicazione ma anche da parte delle istituzioni, per combattere gli stereotipi attraverso un’informazione corretta sulle problematiche vissute da queste popolazioni, sulla loro cultura e sulla loro storia.
Dopo i corrispondenti presso l’Ue, le prossime edizioni del seminario si svolgeranno in Puglia e in Estremadura ed interesseranno i rappresentanti dei Media italiani e spagnoli.“+ Respect” è un progetto europeo coordinato da Cittalia e cofinanziato dal Programma “Diritti Fondamentali e Cittadinanza” dell’Unione europea che vede la partecipazione di undici partner internazionali, tra cui per l’Italia – oltre a Cittalia – le regioni Veneto e Puglia, il Coses (Consorzio per la ricerca e la formazione), le associazioni Sucar Drom e RomSinti@Politica.

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