A seguito dei recenti sviluppi in Francia che prendono di mira e stigmatizzano i migranti e in modo particolare i Rom e Sinti in nome di “sicurezza e ordine pubblico”, l’European Network Against Racism (ENAR) lancia una risposta coordinata per protestare contro le politiche xenofobe del Governo francese. ENAR e le organizzazioni antirazziste di molti Paesi dell’Ue sono indignate per questi sviluppi e organizzeranno Sabato 4 settembre manifestazioni davanti alle ambasciate francesi per protestare contro le politiche xenofobe messe in atto dal governo francese e per dimostrare la loro solidarietà con la manifestazione nazionale delle ONG antirazziste francesi che avrà luogo lo stesso giorno.
Una dimostrazione, promossa dal Comitato Nazionale Antidiscriminazione si terrà a Roma Sabato 4 settembre 2010 in Piazza Campo de’ Fiori (adiacente a Piazza Farnese, sede dell’ambasciata francese) a partire dalle 14,30. Anche a Bruxelles si terrà una manifestazione con inizio alle 14.00 di fronte all’ambasciata di Francia.
In questo modo ENAR intende esprimere la sua preoccupazione per la sistematica espulsione di Rom provenienti da Romania e Bulgaria e per le dichiarazioni tese a collegare l’immigrazione di Rom e Sinti con la criminalità. Il discorso populista e discriminatorio di membri dei governi francese e italiano costruisce una scandalosa omologazione tra Rom e Sinti, Camminanti, immigrati e crimini violenti. Questa retorica e le espulsioni rafforzano il pregiudizio contro un gruppo etnico che è già il più discriminato nell’Unione europea, al pari dell’insieme dei migranti.
La dimostrazione si tiene anche qualche giorno prima che la Francia ospiti un incontro dei ministri competenti per l’immigrazione di Italia, Germania, Regno Unito, Spagna, Grecia, Belgio e Canada il 6 settembre che discuterà di immigrazione irregolare. Sembra che l’incontro miri anche a legittimare la politica francese di raggruppamento ed espulsione di Rom e Sinti e a promuovere l’idea del governo italiano di espulsione automatica dei cittadini europei di altri Stati che non siano economicamente autosufficienti.
ENAR chiede all’Ue e ai paesi membri di assicurare una politica coordinata e inclusiva per l’integrazione di Rom e Sinti in tutta Europa. Una strategia complessiva dovrebbe garantire che Rom e Sinti siano protetti contro le discriminazioni, abbiano accesso in condizioni di uguaglianza a istruzione, occupazione, sanità e abitazione, e siano messi in condizione di partecipare pienamente alla vita civile ed economica del Paese in cui vivono.
Per maggiori informazioni sulla manifestazione in Italia: http://www.associazionethemromano.it/coordantidiscrquattrosettembre.htm
Per dettagli sulle manifestazioni a Bruxelles, Parigi e nelle altre città europee: http://www.enar-eu.org/Page_Generale.asp?DocID=25135&langue=EN
ENAR è una rete di ONG che combattono il razzismo in tutti gli Stati dell’Ue e a cui aderiscono oltre 700 organizzazioni in tutta l’Unione con l’obiettivo di lottare contro il razzismo, la discriminazione razziale, la xenofobia e l’intolleranza e di promuovere l’uguaglianza di trattamento tra i cittadini europei e i cittadini di altri paesi residenti nell’Unione europea.
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