mercoledì 29 dicembre 2010

Padova, il giorno della conoscenza della Campagna Dosta!

La Missione Evangelica Zigana (MEZ) organizza una giornata con lo scopo di far conoscere ai padovani le ricchezze espresse delle culture sinte e rom: “Il giorno della conoscenza, le ricchezze delle culture sinte e rom”.
Vi aspettiamo a Padova giovedì 30 dicembre 2010 dalle ore 14.30 al Piccolo Teatro Don Bosco, in via Asolo n. 2 (zona Paltana).
Apriremo la giornata con musica e canti sinti e vi presenteremo la Campagna Dosta!
Alle 15.00 proietteremo un filmato sul “Porrajmos” e sulla situazione attuale dei Sinti e dei Rom.
Alle 16.00 discuteremo insieme sulle problematiche sociali e le discriminazioni vissute dalle comunità sinte e rom. La tavola rotonda sarà coordinata dal Pastore Davide Casadio e dal Pastore Marco Reinhart.
Alle 18. sarà offerto ai partecipanti un buffet.
Alle 19.00 termineremo la giornata con musica e canti sinti.

Il giorno della conoscenza è un evento della Campagna Dosta! (basta!) organizzata con il sostegno dell’UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziali ed Etniche presso il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Alle ore 20.00 dopo l’evento della Campagna Dosta! la” MEZ” organizza una riunione di evangelizzazione con canti, testimonianze e predicazione della parola di Dio.

La Missione Evangelica Zigana (http://www.adi-mez.it/) nasce in Italia intorno agli anni 80 e deve la propria esistenza al risveglio francese avvenuto nel 1948. Oggi la MEZ, associata alle Assemblee di Dio in Italia (A.D.I.) conta oggi circa duemila aderenti, in maggior parte Sinti italiani. Attualmente i pastori consacrati sono quaranta; sei di essi svolgono attività missionaria in alcuni paesi dell’Europa dell’Est (Slovenia, Serbia, Slovacchia, Ungheria e Romania) allo scopo di evangelizzare le comunità rom e sinte di quelle regioni.

Il giorno della conoscenza è organizzato in collaborazione con l’associazione Sucar Drom, l’associazione Sinti Italiani, l’Istituto di Cultura Sinta e la Federazione Rom Sinti Insieme.

Per informazioni e contatti
Pastore Davide Casadio
telefono 334 2511887, e-mail casadio1970@libero.it

Per indicazioni stradali: Diego Reinhart 338 9591134

LA CAMPAGNA DOSTA!
L’UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, nell’ambito delle sue attività istituzionali ed in collaborazione con le principali associazioni rom e sinte, ha lanciato per l’anno 2010 la Campagna DOSTA, una grande iniziativa di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulle comunità rom in Italia.
La Campagna DOSTA (“Basta” in lingua romanes) è stata già promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea nell’ambito del terzo programma congiunto “Equal Rights and Treatment for Roma”. La campagna DOSTA è stata già realizzata con successo in cinque paesi dell’Europa dell’Est: Albania, Bosnia e Herzegovina, Montenegro, Serbia, Slovenia ed Ex Repubblica Iugoslava di Macedonia, mentre è di prossima presentazione la campagna in Francia e Bulgaria.
La Campagna è stata pensata e condivisa con le principali reti di associazioni rom e sinte in Italia: la Federazione Rom e Sinti Insieme, la Federazione Romanì, UNIRSI. Le associazioni operano all’interno di un Tavolo di coordinamento ROM istituito e coordinato dall’UNAR e collaborano alla pianificazione della campagna e alla progettazione e realizzazione degli eventi previsti, in collaborazione con le istituzioni locali coinvolte dalle iniziative.
Obiettivo generale della Campagna è quello di favorire la rimozione degli stereotipi e pregiudizi nei confronti delle comunità rom e sinte attraverso una strategia globale di confronto e conoscenza reciproca.
Obiettivi specifici della Campagna sono quelli di:
- favorire una migliore conoscenza della cultura Rom e del suo contributo nella storia europea attraverso mostre e spettacoli, premi, seminari e conferenze, eventi pubblici e campagne sui media;
- promuovere un confronto diretto con la realtà rom ed i rischi di discriminazione ed esclusione sociale attraverso percorsi formativi per il mondo del giornalismo e gli enti locali, tavoli di lavoro e occasioni pubbliche di dibattito

Nessun commento: