Sinti project international invita mercoledì 26 gennaio 2010 all’evento che si terrà al Centro sociale Bruno in via Dogana n. 1 (a pochi metri dalla stazione FS Trento/Malè) per celebrare il Giorno della Memoria. Si inizia alle 18.00 all’Enolibreria in cui sarà presentato il libro “Kapò” di Aleksandar Tišma, interviene Giuliano Geri (editor di Zandonai Editore). Alle 21.00 il concerto dei Vagane Sinti che vi condurranno dalle czardas tradizionali sinte al jazz manouche, fino ad arrivare alle nuove sonorità della gipsy music.
“Vagane sinti” nasce nel 2006 attorno alla comunità sinti di Rovereto esibendosi nei parchi, dopo alcuni mesi i "vagane sinti" si fanno conoscere in trentino suonando in diversi festival e serate musicali nelle quali portano la cultura sinta come piatto forte dello spettacolo, esempio fu il recital scritto da Gian Luca Magagni dal titolo "se non fossi nato zingaro"(titolo tratto da una famosa poesia scritta da un poeta sinto) dove il gruppo faceva da colonna sonora con musica dal vivo.
Vagane Sinti, il nome del gruppo, vuol dire Vecchi Sinti, e si presenta oggi con la nuova formazione. Al duo originario (in foto) formato dal chitarrista Manuel Innocenti e dal violinista, chitarrista e cantante Francesco Karis si aggiungeranno altri musicisti sinti che sperimenteranno partendo dalle musiche tradizionali sinte, fino ad arrivare alle più attuali sonorità della gipsy music. I Vagane Sinti sono amici del Bruno dalla prima occupazione e sono alla loro terza esperienza live negli spazi del centro sociale.
Ingresso libero ma è gradita la sottoscrizione, il ricavato andrà a finanziare i progetti a sostegno della cultura sinta.
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