mercoledì 12 settembre 2012

Amnesty International: le comunità rom ancora segregate e senza prospettive

In occasione della presentazione di un nuovo documento, intitolato "Ai margini: sgomberi forzati esegregazione dei rom in Italia", Amnesty International ha sollecitato oggi l'urgente modifica delle leggi, delle politiche e delle prassi discriminatorie che emarginano le comunità rom in Italia. Il documento mette in luce il continuo e sistematico mancato rispetto dei diritti dei rom da parte delle autorità italiane.

Nei 10 mesi trascorsi da quando il Consiglio di stato, il più alto organo di giustizia amministrativa, ha dichiarato illegittima la cosiddetta "Emergenza nomadi", ossia le leggi d'emergenza che hanno preso di mira i rom in Italia, questi ultimi non hanno ricevuto alcuna riparazione né alcun concreto rimedio alle violazioni dei diritti umani causate da tre anni e mezzo di stato d'emergenza.

"Il governo italiano non sta tenendo fede ai suoi obblighi internazionali e agli impegni assunti di fronte alla Commissione europea. Bambini, donne e uomini residenti nei campi continuano a essere sgomberati senza adeguata consultazione, preavviso e offerta di un alloggio alternativo" - ha dichiarato Elisa De Pieri, ricercatrice sull'Italia del Programma Europa e Asia centrale di Amnesty International. "I residenti dei campi informali sono i più colpiti e continuano a essere sgomberati a ogni occasione".

"La recente apertura di un nuovo campo segregato, La Barbuta, fuori Roma, è un esempio assai evidente di come le autorità non intendano cambiare" - ha sottolineato De Pieri.

"Il governo Monti non usa il linguaggio offensivo dei suoi predecessori. Ma quando si tratta di passare dalle parole ai fatti, non si riscontrano reali differenze" - ha aggiunto De Pieri.

Nonostante la promessa di promuovere uguale trattamento e di migliorare le condizioni di vita dei rom, sancita nella Strategia nazionale d'inclusione dei rom, dei sinti e dei caminanti presentata dal governo italiano all'Unione europea quest'anno a febbraio, nel 2012 centinaia di rom sono stati vittime di sgomberi forzati a Roma e Milano, rimanendo senza alloggio. Continua a leggere...

2 commenti:

ilGrandeColibrì ha detto...

Cambiano i governi, ma non cambia l'indifferenza nei confronti dei diritti di rom e sinti... Che paese incivile!

Anonimo ha detto...

Nn capisco come sia possibile una cosa del genere nel mondo di oggi. Dove diamo spazio a chi entra in italia dandoli gli stessi dirritti e anche cualcosa in piu, degli italiani e nn vengono aiutati cuelli che sono nati in italia.in fondo siamo tutti uguali...nn e giusto. Trattare le persone cosi....ci vuole un po di cuore!