lunedì 16 settembre 2013

Roma, lettera aperta al Sindaco Marino

Scrive Gad Lerner: "Insieme a Luigi Manconi, Moni Ovadia e Santino Spinelli, dopo lo sgombero del campo rom di via Salviati a Roma, ho sottoscritto la seguente lettera aperta al sindaco Ignazio Marino".

Le ragioni e le modalità dello sgombero del campo rom di Via Salviati a Roma avvenuto questa mattina ci preoccupano. Secondo Amnesty International, l’Associazione 21 luglio e il Centro Europeo per i Diritti dei Rom, l’operazione e’ stata effettuata senza rispettare ‘gli standard e le garanzie procedurali previsti dalla normativa internazionale’.

Noi pensiamo che la valutazione di tre associazioni così autorevoli non possa essere ignorata.


Tanto meno da parte di una amministrazione come quella guidata dal sindaco Ignazio Marino che ha la nostra simpatia e il nostro sostegno. Anche per questa ragione chiediamo che si trovi una soluzione, la piu’ urgente possibile e quella che maggiormente tuteli la salute e rispetti i diritti fondamentali delle persone sgomberate. E chiediamo che immediatamente si riprenda il confronto con una rappresentanza dei nuclei familiari interessati.

Ciò al fine di predisporre dei seri percorsi di integrazione che rispondano alla Strategia nazionale di inclusione dei rom, sinti e camminanti adottata dal governo italiano in attuazione della Comunicazione della Commissione europea che sottolinea la necessita’ di superamento del modello ‘campo’.

1 commento:

daniele capucciati ha detto...

Bhè che dire, tanti parlano di integrazione, politiche di inclusione, specialmente certi partiti politici e poi alla prova sono tutti uguali....e i media cosa fanno? nulla nemmeno per far conoscere con obiettività queste Culture che da secoli sono presenti nel nostro Paese...eee molti si fanno ammaliare dalle belle parole della sinistra...che poi rimangono solo parole se non peggio...come si vede..