giovedì 5 marzo 2015

Piazza Pulita, Bezzecchi: mi sono indignato per ciò che è accaduto

Ho assistito alla trasmissione “Piazza Pulita” di lunedi 2 marzo e con grande sorpresa ho visto in primo piano l’Eurodeputato della Lega Nord Gianluca Buonanno insultare i Rom e i Sinti “siete la feccia della società” che ai più sa dell’incredibile ma che in effetti è la facciata realistica della medaglia, che continuamente, inarrestabilmente, ci buttano in faccia centinaia,migliaia di intolleranti in questa Italia incivile e faccendiera.

Mi sono indignato per ciò che è accaduto. Non è la prima volta che ciò accade, la “qualifica di ladri” ribadita più volte dall’Europarlamentare della Lega Nord, nei confronti del popolo Rom Sinto, afferma che la discriminazione oggi ha assunto una fisionomia funzionale molto pesante, sintomo di una mentalità razzista, bieca e volgare che sta diffondendosi sempre di più nel nostro paese.

Episodi come questo e come tutti quelli che leggiamo sul giornale quotidianamente ci fanno temere che, nei momenti economicamente difficili come quello che stiamo attraversando, i più deboli diventano nuovamente le vittime sacrificali di un darwinismo rampante che ci trasforma in branco.


Mi sembra scontata la mia solidarietà verso Dijana. La nostra società, fortemente razziale, trova nelle istituzioni quel fertilizzante che serve a farla crescere e a farle assumere aspetto disumano che si sostanzia in una spinta discriminatoria che fa crescere sempre più il gap tra la società maggioritaria e la minoranza Rom e Sinta. Le enunciazioni di diversi nostri rappresentanti istituzionali ce la dicono lunga sul grado di sensibilità e di responsabilità dei nostri governanti.

Quello che è successo a Dijana,verso la quale nutro una personale stima,è il frutto di ciò che uno Stato discriminatore ha seminato in tanti anni di enunciata,apparente civiltà. Sono molto preoccupato,perché la cronaca italiana è ricca di fatti emulativi attraverso i quali si manifesta l’intolleranza più accesa ed estrema.

Carissimi Rom e Sinti, aspettiamoci altre forme di avversione da parte di questa società civile che ci circonda. Siamo ridiventati figli del vento…, figli di nessuno. Urliamo per difendere il diritto di vivere con pari dignità. Ho visto nel corso degli ultimi anni lo sgretolarsi delle pari opportunità, non mi meraviglio più di niente. Questi anni ,però,mi hanno dato quella carica e quella determinazione utile per scaricare l’energia accumulata su tutti gli obiettivi sensibili che, a volte, fanno della nostra vita una condizione insopportabile.

Proviamo a pensare ad un azione che non abbiamo mai realizzato,quell’azione di riscatto morale auspicato. Proviamo a pensare ad un mondo in cui i nostri,quelli di tutti,siano questioni di cui tutti si fanno carico. Proviamo a pensare un mondo dove finalmente anche noi siamo chiamati a governare, ma in modo più “umano” di quanto ci abbia insegnato questa piccola politica.

Lavoriamo affinché, spinti dalla grandissima voglia di migliorare la qualità della vita di tutta questa società, iniziamo una vera e autentica azione di rivalsa con rigore, sacrificio, abnegazione e grande determinazione anche attraverso vie legali per difendere, assieme alle vittime, la cultura civile nel nostro paese. A Dijana và il mio e nostro più affettuoso abbraccio. Non è sola in questa battaglia.
Un fortissimo abbraccio, Giorgio Bezzecchi, Presidente Romano Drom Onlus e Direttore Museo del viaggio “Fabrizio Dè Andrè”

7 commenti:

buonanno no grazie ha detto...

una sola domanda,
come può una popolazione che raggiunge le 10.000 unità(dati forniti più volte da voi) essere fonte di così tanti problemi?
essere così spesso al centro di casi di furto, spaccio, traffico di droga/armi?

C'è indubbiamente una generalizzazione pericolosa nelle parole espresse da quel signore, un pò come chi ha scritto l'articolo seguente a questo!

Però nonostante voi vi sforziate da anni nel nascondere la realtà(mai e poi mai parlate dei fatti di cronaca negativa giornalieri per dissociare la parte buona ne per condannare!) chi abita quei campi è molto probabilmente ladro, spacciatore, non lavoratore, non pagatore di tasse ma solo un essere in cerca di assistenza!
E' sbagliato parlare di rom, perchè è pieno di esempi lodevoli anche se spesso nascosti ma chi vive in quei campi appartiene troppo spesso a quella parte della società italiana che vorremmo tanto non ci fosse!

Spero sappiate leggere e non vi nascondiate dietro una banale accusa di discriminazione!

u velto ha detto...

In Italia non esiste una stima della presenza di persone appartenenti alle minoranze sinte e rom. Il Governo italiano parla di 150mila/170mila persone, mentre la nostra organizzazione stima la presenza di circa 100mila persone.
In Italia sono presenti in stragrande maggioranza sinti e rom italiani, mentre una minoranza sono i rom provenenti dalla Romania per ragioni economiche e i rom provenienti dalla exYugoslavia per ragioni umanitarie. Mentre i sinti e rom italiani sono molto dispersi su tutto il territorio, i rom immigrati sono concentrati nelle grandi città.
A Vicenza un sinto si è gettato nel fiume, pochi mesi fa, per salavare una donna che stava annegando dopo essere rimasta intrappolata nella sua auto. Ma a quel ragazzo sinto non è stata conferita nessuna medaglia e nessuno lo ha invitato ad una trasmissione televisiva. Perchè?

Anonimo ha detto...

Perchè capita a tanti italici elementi ma nessuno parla di discriminazione!
Hanno parlato di atti simili fatti da extracomunitari, non mi parli di discriminazione!
Poi mi parla di "motivi umanitari" per una guerra di quasi 30 anni fa, finita da oltre 20 anni, non ci vede una leggera presa per i fondelli?

PS
lei nota che 100.000 unità riescono ad essere protagonisti negativi più volte ogni giorno contro 60 milioni di cittadini(dove in cittadini racchiudo tutti!)
Eppure qui non c'è mai una presa di posizione, un commento!
Avete commentato i vari reportage fatti nei campi?
Mai nemmeno una volta!
Credete che non facendolo il problema sparisce?
Forse facendo vedere e criticando chi sbaglia, riuscirete veramente a far emergere la parte buona di un popolo attualmente rappresentato dalla sua parte peggiore!

Sucar Drom ha detto...

Se un rom ruba finisce inevitabilmente sulle prime pagine dei giornali, ma ad esempio oggi si è dimesso per mafia il Presidente di un Municipio a Roma, ma i giornali non ne danno notizia e sicuramente Quinta Colonna su Rete 4 non ne farà oggetto di dibattito.
C'è una sovraesposizione mediatica per chi appartiene alle minoranze sine e rom, perché fa comodo a qualcuno. E' utile per distogliere l'attenzione dai veri problemi di questo Paese.
Sta nell'intelligenza di chi legge e ascolta capire... E ribadiamo: chi sbaglia deve pagare! Ma questo continuo etnicizzare la responsabilità personale è una modalità che abbiamo già visto negli Anni Trenta in Germania e in Italia, come è finita per sinti, rom ed ebrei è oggi palese.
Sta a lei saper distinguere.

Anonimo ha detto...

Personalmente credo siate voi a non accorgervi dell'errore macroscopico che fate.
Non è questione razziale.
Gli "Zingari"(cortesemente non vogliate prenderla come offesa) per i più sono coloro che vivono in maniera precaria in campi fatiscenti vivendo di espedienti.
Tutti gli altri che vivono senza chiedere nulla a nessuno, una vita come tutti noi non vengono neppure notati.
La gente ne ha piene le scatole di chi vive in quella maniera.
Non è etnica.
Se una parte della popolazione sceglie di vivere sulle spalle degli altri ad un certo punto gli altri si ribellano.
Quanti sono i sinti/rom che vivono senza creare nessun clamore? Tanti ma sono invisibili perchè per tutti gli "zingari" sono solo quelli dei campi!

u velto ha detto...

Ecco una storia che smentisce la tua tesi. http://www.ravennaedintorni.it/ravenna-notizie/45387/l-ingegnere-rom-la-mia-storia-e-quelladi-un-popolo-tra-migrazioni-e-razzismo.html
Una bambina viene insultata all'asilo perchè rom, la madre è un ingegnere e non vive in un cosiddetto "campo nomadi".

Anonimo ha detto...

Cari miei ma mi prendete per i fondelli?
A parte il fatto che se basta un singolo caso per identificare un problema automaticamente date ragione al signore che ha scatenato questo spazio!
A parte il fatto che m'immagino proprio i bambini di due anni e mezzo che faticano a dire parole sensate dire zingara con una coscienza di ciò che dicono
A parte tutto questo mi sembra che vi stiate coprendo di ridicolo.
Nello stesso articolo si dice come molti rom/sinti non dei campi e famosi non vengono visti come tali!
Scusa ma se volevi dimostrare qualcosa hai dato maggior peso alla mia tesi!

Comunque se vuoi nasconderti dietro al fatto che il mondo è cattivo coi rom io ti dico che visto che sono così pochi(i numeri li avete sempre dati voi, quindi ora non ritrattiamo!!!) e che quelli dei campi dovrebbero essere ancora meno , probabilmente fa comodo a chi ne fa un lavoro il fatto che esistano!