martedì 31 luglio 2007

Palermo, presunzione di colpevolezza per la rumena presunta rapitrice di bimbo

In Italia, se ti chiami Berlusconi, o Fassino, o Fazio, sussiste una forma estesa di presunzione di innocenza che (vedi Previti) va perfino oltre la condanna passata in giudicato. Se invece sei rumena, specie se prostituta o "zingara", sei colpevole senza processo ed è già tanto se non ti fuciliamo sul posto.
Il caso è quello di Isola delle Femmine, in provincia di Palermo. I media sono del tutto univoci: la donna, rom, "nomade", "zingara", a seconda del grado di grossolanità, è sicuramente colpevole di aver nascosto un bambino di tre anni sotto la sua gonna per sequestrarlo.
Dalla Rai a Mediaset, dall'ANSA al Corriere della Sera a Repubblica non si trova un condizionale a pagarlo un milione. Del resto è noto (leggasi: è diffusa vulgata) che gli "zingari" rapiscono i bambini e non importa che mai nella storia uno "zingaro" sia stato condannato per un rapimento. Continua a leggere...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

PALERMO - Il gip di Palermo Maria Elena Gamberini non ha convalidato il fermo di Maria Feraru, la nomade di 45 anni accusata di avere tentato di rapire, sabato scorso, un bambino di tre anni in un spiaggia della costa palermitana. Il provvedimento era stato disposto dai carabinieri della Compagnia di Carini. Il magistrato ha disposto la scarcerazione immediata della donna.
Repubblica 31 luglio 2007

u velto ha detto...

ciao MariaGrazia, grazie per la preziosa informazione che con sicurezza attendevamo.

I magistrati palermitani si sono sempre distinti nella loro battaglia quotidiana contro le mafie.

sucardrom

Anonimo ha detto...

persino il tg 5 ieri sera ha detto che si è trattato di un episodio provocato dal pregiudizio verso i rom....
la povera signora aveva solo aiutato a rialzarsi il bambino che le era venuto addosso, correndo.....

veramente disgustosi i titoli dei giornali che il giorno del presunto "fattaccio" titolavano "zingara tenta di rapire un bambino..."
voglio proprio vedere se la smentita sarà così urlata ....

non ci sono gli estremi per denunciare (per calunnia, o per discriminazione...) l'idota bagnante gagè che ha presunto , causandone l'arresto, che la donna rom volesse rapire il bambino, solo per la sua etnia ?

u velto ha detto...

ciao Flora, secondo noi ci sono tutti i presupposti per un'azione legale.

abbiamo però il problema che sono coinvolti i Carabinieri e quindi sarà molto difficile procedere.

bisognerebbe che qualcuno a Palermo ci desse una mano...

ciao, sucardrom


p.s.
hai letto l'intervento di Uzodinma Iweala? cosa ne pensi?