venerdì 10 agosto 2007

I Rom e i Sinti di Roma resteranno a Roma

I Rom e i Sinti di Roma resteranno a Roma: lo ha chiarito ieri il presidente della Provincia, Enrico Gasbarra, ai sindaci di una serie di comuni molto preoccupati dalla possibilità di essere costretti a ospitare i "villaggi della solidarietà" previsti nel Patto per la sicurezza siglato da Prefettura, Campidoglio, Regione e Provincia al ministero degli Interni.
«La riunione - dice Gasbarra - è servita a ribadire che la questione non esiste: non c’è alcun piano di trasferimento di campi nomadi nei comuni della provincia, e questo vale per tutti i nostri 120 comuni».
I sindaci, spiega Gasbarra, «avevano chiesto un incontro per le voci incontrollate e infondate che da mesi creano disagio, relative all’installazione dei villaggi della solidarietà nei comuni della provincia. Ribadisco che non esiste alcun piano di trasferimento, né il tema è stato posto nel Comitato per l’ordine e la sicurezza».

1 commento:

Anonimo ha detto...

vorrei conoscere la vostra cultura, come posso reperire informazioni?come mai non ho mai visto un Rom lavorare presso un cantiere?eppure da fuori mi sembrate uguali a tutti gli altri..forse vi sentite diversi....dentro??
manolo