Roma, i volontari di Don Orione scrivono a Veltroni

In una lettera aperta, il movimento di Don Orione chiede a Veltroni di intervenire per assicurare dignità a tutti quegli uomini, donne e bambini della zona che vivono in condizioni inumane. Sono tanti i senza tetto che popolano la nostra città. Questa volta nel mirino c'è la zona intorno via Palmiro Togliatti dove vivono uomini, donne e bambini Rom rumeni in condizioni terribili.
Per richiedere un intervento, il movimento dei volontari Don Orione ha scritto una lettera aperta al sindaco di Roma, Walter Veltroni, in cui spiega che "nelle ultime settimane lungo la via Palmiro Togliatti si sta assistendo ad un preoccupante proliferare di campi improvvisati, che si aggiungono a quello del Casilino 900 dove vivono a cielo aperto uomini, donne e tanti bambini senza nessun riparo, senza acqua e senza le più minime norme di igiene".
Nel documento del movimento Don Orione si legge: "Occorre, signor Sindaco dare, ancora una volta, dimostrazione di fermezza ed umanità propria, a nostro avviso, di chi amministra la cosa pubblica. Chiediamo a lei e all'assessore Milano un gesto concreto, un intervento risolutivo su questi campi improvvisati, che sono dei veri e propri inferni, dove sopravvivono bimbi innocenti, che hanno diritto ad una vita almeno dignitosa".