No parking, no “zingari”. Parafrasando lo spot di una celebre marca di liquori, potrebbe essere questo il nuovo motto della Municipalità di Chirignago-Zelarino, che pare decisa a risolvere in modo stabile l’annoso problema della presenza di famiglie di Rom e Sinti all’interno del suo territorio.
La nuova contromisura è stata proposta nel corso della riunione di esecutivo che si è tenuta lunedì sera: chiedere a Ca’ Farsetti di adottare una norma che vieti il parcheggio dei caravan in determinate aree già individuate, quelle abitualmente più utilizzate dalle famiglie Rom e Sinte.
L’intento è semplice, si vuole aggirare la legge nazionale che permette la sosta in aree non attrezzate per un massimo di 48 ore. Grazie a questa norma, i Rom e Sinti riescono sovente ad aggirare i divieti, visto che determinare l’ora di arrivo in una determinata area è sempre molto difficile.Se il Comune cambierà il suo regolamento, quindi, non si creerebbe nessun conflitto giuridico, sarebbe solo impossibile parcheggiare in alcuni posti. Gli stessi, detto per inciso, dove nessun possessore di camper residente all’interno della Municipalità lascia il suo mezzo. A venire stoppato, quindi, sarebbe solo il continuo flusso di famiglie Rom e Sinte, uno dei problemi più sentito dagli abitanti. E naturalmente, aggiungiamo noi di sucardrom, sarà stoppato l'articolo 16 della Costituzione Italiana e non solo. Continua a leggere...
13 commenti:
Sai come si dice? A mali estremi, estremi rimedi. E visto che la permanenza di rom in alcune aree si prolunga molto, ma molto di più delle 48 ore anche non attrezzate. E' meglio vietarla del tutto
...appunto contravvenendo alla Legge!
Si, perchè? i Rom non mi sembra che la rispettino tanto. E se si vuole combattere la loro strafottenza ogni mezzo è lecito!
certo... come avete fatto dal 1400 ad oggi con alcuni primati ineguagliati, come la creazione dei campi di sterminio...
Chi ha parlato di campi di sterminio?? Voglio solo dire che delle volte bisogna ricorrere a stratagemmi al limite, se si vuole che questa gente non si accampi con baracche e roulotte. E bene ha fatto questo comune
gli "stratagemmi" non sono al limite, sono proprio fuori dal limite della Costituzione Italiana, delle Leggi Italiane e di tutte le dichiarzioni e convenzioni internazionali, sottoscritte dall'Italia.
Secondo me dovrebbero tutti avere il permesso di circolare liberamente, come vorrei ad esempio per me stesso se ho voglia di andare in giro con un camper o con una ruolotte. Piuttosto, penso che se uno vuole fermarsi di più, rom o gagio, dovrebbe avere la possibilità di chiede un permesso al comune e il comune avere l'obbligo di concederlo. Ma ad esempio, lo sapevate che anche solo per raccogliere i funghi bisogna andare in comune a prendere una tesserina o un permesso?
A me non sembra giusto. Perché dico che se il territorio è di tutti, tutti possono andare liberamente a raccogliere. Ma forse è per evitare confusione e affollamenti o la rovina del territorio. Però di certo non sarebbe corretto che cominciassero a dire sì ad alcuni e no ad altri, cosa che io stesso non troverei giusta se fatta a me. E' come se io andassi a chiedere il permesso di raccogliere i funghi e mi rispondessero che a me non è consentito.
Ecco, questo esempio è banale però mi sembra che spieghi bene.
ecco nella risposta "come avete fatto...." si legge tutto l'odio che Sucar prova per chi non è in linea con i suoi pensieri.
Se uno dice Rom=ladro, sfruttatore del lavoro minorile, occupatore di suolo pubblico, ecc è un razzista che fà di tutta l'erba un fascio, ma Sucar può usare il medesimo metro, non apri la tua casa ai nomadi(stiamo parlando di nomadi...qui si muovono, non sono stanziali come in altri casi) sei un nazista che ha colpe sulla creazione dei campi di sterminio.
Queste frasi oltre che essere offensive sono lesive della dignità del lettore...vale anche qui il riferimento alla polizia postale?
Polemica a parte, ognuno si difende come può di fronte ai problemi.
Le domande da porsi sono altre ma qui sembra che non ce le si ponga mai.
1° perchè i cittadini avvertono come un problema la sosta di 48 ore(prendiamoci un pò in giro) di qualche famiglia rom?
2° Le zone dove "parcheggierebbero" temporaneamente i propri mezzi sono atte a fornire i servizi adatti?
3° se si...chi paga?
per rispondere allo splendido esempio di Carlo, certe misure, indubbiamente antipatiche e spesso non giuste, si sono rese necessarie a causa dell'inciviltà della gente(che ci sia un motivo comune?).
Gente che nei boschi portava via i quintali di funghi(per poi buttarli), gente che trattava i boschi come discariche, gente che usava un territorio in maniera impropria lasciando poi ai residenti solo i problemi.
La soluzione anche in questo caso non è quella + giusta...ma a mali estremi....
Criticare sempre e solo le tentate soluzioni a problemi REALI non è serio, lasciare tutto com'è può solo aumentare la tensione...prvare a dare soluzioni alternative valide e rispettose anche dei razzistissimi(solo coi nomadi...poco nomadi) gagi?
ciao Carlo64, condividiamo il tuo commento.
ciao Xpisp, sul "come avete fatto...." ti ricordiamo che da alcune settimane arrivano mail da fascisti dichiarati e siccome in troppi usano l'anonimato si rischia di fare confusione.
ma precisiamo che in Italia nessuno si sente ad oggi responsabile di quanto successo durante il fascismo.
è una questione che ci divide dai tedeschi, per esempio.
infatti in Germania è stato svolto tutto un lavoro di elaborazione del lutto a partire dagli anni Cinquanta ed anche oggi il dibattito è molto intenso.
in Italia è stato fatto solo per gli ebrei, gli oppositori politici e in parte per testimoni di geova, soldati, omossessuali...
il risultato è che in Germania ai Rom e ai Sinti è riconosciuto lo status di minoranze, in Italia no!
il discorso dell'elaborazione del lutto è molto complesso e se interessa possiamo iniziare a pubblicare qualche approfondimento.
per la questione del transito vi sono diverse esperienze. a Mantova, dopo aver tolto i divieti di sosta, stiamo elaborando un protocollo d'intesa con la Polizia Municipale. la prox settimana ci sarà il primo incontro, appena sarà pronto lo pubblicheremo.
Salve, avrei una domanda da fare per una mia ricerca personale. provvedimenti del genere si inseriscono nelle cosiddette ordinanze"extra ornimen"(ex art. 153 r.d. 4 febbraio 1915 n. 148)?
grazie, buon lavoro.
Ciao sucar come vedi la cronaca recente ti smentisce, infatti la Germania non ha elaborato un bel niente, altrimenti come mai ricorrere contro condanne per stragi naziste?
Si continua ad enunciare di campi di sterminio ecc. ma io cercando, velocemente, non trovo tracce di campi precedenti al'43...la cosa è singolare.
Oltretutto direi che c'è una certa cecità nelle vostre dichiarazioni, infatti Carlo qualche tempo fa elogiava il fatto che stati nord europei(proprio quelli che dal 1400 hanno fatto una vera caccia qal nomade) per il fatto che calciatori come Ibra siano potuti emergere...dimanticando ad esempio che ogni qualvolta la cosa conviene dichiara che Pirlo e Gattuso hanno la medesima origine...ma questo non permette all'Italia di fregiarsi del medesimo elogio.
Per Carlo64 un piccolo appunto, forse la richiesta in comune è stata resa necessaria dal fatto che troppe persone considerano il bene comune bene di chi prima arraffa.
Se solo i primi possono devastare senza lasciare nulla agli altri...la cosa va regolamentata.
Le regole nascono nel momento in cui si richia una deriva....anche con l'auto hai delle regole che 100 anni fa non c'erano...certo 100 anni fa c'erano 4 macchine oggi un pochino di +!
Dato che l'Italia, particolare spesso dimenticato, è tra le + popolate d'europa....pforse qualche problema di convivenza con chi non rispetta certe norme esiste.
Infatti se i nomadi si fermano oltre quanto consentito...se poi vengono allontanati nasce comunque la polemica....quale soluzione adottare?
PS
la semplice affermazione libera circolazione contrasta col fatto che poi questi sarebbero cittadini privilegaiti che non pagano nulla e devono avere tutto...anomalo non trovi?
xpisp
ciao Xpisp, sui campi di sterminio prendi una cantonata, come per la questione dell'elaborazione del lutto. ti consiglio la lettura di quanche libro di storia.
Anche per quanto riguarda il calcio prendi una cantonata, la famiglia di Ibrahimovic è originaria della exYugoslavia. in Italia le famiglie rom, arrivate della exYugoslavia, sono nei "campi nomadi", per esempio a Casilino 900.
la situazione in Svezia è un po' diversa... per fortuna!
mai detto che Gattuso ha origini sinte o rom.
ciao Giulia, non lo sappiamo. nelle ordinanze che abbiamo visto noi non c'è nessun riferimento ma ci hai messo una pulce nell'orecchio.
sentiamoci via mail sucardrom@sucardrom.191.it
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