Ed ecco che arriva come un fiume anche Beppe Grillo sulla questione Rom rumeni. Dopo aver letto l’esternazione del comico genovese che parla di migrazioni selvagge e di sacri confini, mi chiedo se davvero siamo nell’anno 2007 del calendario gregoriano.
Improvvisamente mi sveglio da un sogno che ho in parte condiviso con un ebreo che si è estraniato dal campo di sterminio, sognando di un treno di ebrei e di una colonna di camion di sinti che riescono a sfuggire alla furia cieca dell’ordine e della legalità.
La furia cieca è qui oggi e ci travolge con la sua semplice presenza in un Paese che secondo il comico Genovese “non può vivere al di sopra dei propri mezzi”, scaricando “sui suoi cittadini i problemi causati da decine di migliaia di rom della Romania che arrivano in Italia”.
Bene, siamo il Paese che predica bene (vedi le diverse campagne nel mondo) ma razzola male, anzi malissimo. Un classico tutto italiano, figlio del più becero populismo qualunquista. Oggi ingaggiato dai Democratici di Sinistra per spianare la strada alla nascita del Partito Democratico.
Ma si, basta con la “società civile” nei partiti, hanno rotto! Torniamo al vecchio sistema ma come fare per dominare gli scontenti? Nessun problema c’è un comico genovese che è pronto a “scendere in campo”… ma non è che ci ritroviamo con un altro “capo”? No, questo non è così furbo e poi.. non ha i soldi del “capo”…
Questa è l’Italia. Paese democratico? Si, come la Repubblica di Weimar ma con alcune differenze giolittiane perché noi siamo italiani, mica tedeschi… Basta con i sentimentalismi, avanti tutti in coro: La leggenda del Piave.
di Alessio Bacchi
12 commenti:
C'era una volta:
http://www.beppegrillo.it/2005/11/la_guerra_ai_po.html
vergognoso, non ho parole....
per fortuna che qualcuno dei commenti sul blog stesso di Grillo ha denunciato il razzismo delle parole di costui...
e poi ho letto sull'ottimo sito di Sherif El Sebaie una ottima reazione a questa esternazione di Grillo, vi posto il link:
http://salamelik.blogspot.com/
La solita cecità.
Grillo, di cui non ho grande simpatia, ha detto una cosa sacrosanta.
Come può un paese accogliere a prescindere dalla sua capacità d'accoglienza?
Capisco che chi lavora o gestisce associazioni che provvedono a gestire(spesso male) le emergenze sociali siano contenti, ma è innegabile che è + razzista accogliere gente e metterla nello sgabuzzino senza nessuna possibilità che chiudere la porta di casa.
Non è un problema che riguarda solo i rom, riguarda gli immigrati.
Abbiamo una sanitò sempre + in crisi...colpa solo del malfunzionamento statale?
Non è che aumentano sempre di + le persone che non partecipano alla spesa ma usufruiscono dei servizi?
La questione immigrazione è la medesima di quella dei campi.
Se un campo è stato costruito per 100 persone...metterne 150 non vuol dire sistemare 50 persone in + ma creare problemi a 150...è così semplice...ma vedere la realtà...non fà comodo.
Se l'immigrazione fosse stata gestita subito con intelligenza, oggi certe manifestazioni di razzismo non ci sarebbero....ma la prevenzione contrastava con il buonismo e con la soppravivenza di associazioni mangiasoldi.
ecco in un giorno di cronaca cosa avviene(da merateonline.it):
Pescate: romena arrestata
per furto al supermercato
Il 4 ottobre alle 20.30 a Pescate in via Roma, nei pressi di un supermercato, i carabinieri della stazione di Olginate hanno sottoposto a controllo una 21enne romena, B.A., nullafacente e senza fissa dimora, dopo aver notato che si aggirava con fare sospetto attorno ad una vettura parcheggiata. La donna, dopo aver dichiarato di aver in uso la vettura, a richiesta dei militari ha aperto il vano bagagli da cui sono spuntate numerose bottiglie di superalcolici, confezioni di caffè ed altri generi non di prima necessità. Alla vista di tale merce la donna non ha saputo dare una valida giustificazione, tanto che i carabinieri hanno rastrellato l`area circostante del parcheggio fino a rinvenire, buttata dietro un cespuglio, una borsa schermata per eludere i dispositivi antitaccheggio. Immediati sono scattati gli accertamenti presso il centro commerciale attiguo al parcheggio: nei filmati registrati dell`impianto di videosorveglianza, la giovane è stata ripresa mentre occultava le bottiglie poi rinvenute. La romena è stata quindi tratta in arresto per furto aggravato, e la vettura è stata sottoposta a sequestro mentre la merce sequestrata è stata restituita ai legittimi proprietari.
Lecco: furto all`U.P.I.M.
15enne romena denunciata
Alle ore 18.30 del 4 ottobre, una quindicenne rumena di etnia Rom, C. N., domiciliata presso il campo nomadi di Cinisello Balsamo, è stata sorpresa dagli addetti alla sicurezza dell`U.P.I.M. ubicato a Lecco in via Roma, dopo aver asportato prodotti per l`igiene personale occultati nelle tasche della sua gonna per un valore di 30 €. La minore è stata presa in consegna e accompagnata presso la sede del Comando provinciale dei Cc per l`identificazione anche tramite impronte digitali. Una volta all`interno del Comando, la ragazza è stata sottoposta a perquisizione personale, da parte di personale femminile, ed è stata trovata in possesso di altri oggetti per "manicure" occultati sotto la gonna, per un valore di altri 30 €. La merce è stata interamente recuperata e restituita agli aventi diritto e la minore è stata denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Milano.
ovviamente i furti in casa non fanno notizia e quindi non vengono riportati..tranne nei casi con epiloghi particolarmente cruenti.
Poi ci si chiede del perchè si sia prevenuti.
Abbiamo sempre lottato perchè l'immigrazione fosse governata ma oggi dopo vent'anni riteniamo indecente scagliarsi contro poche migliaia di disperati e incolparli dei problemi (vedi la sanità) storici italiani. Una vergogna!
Se poi qualcuno inizia a parlare di "sacri confini" (oggi non lo fa nemmeno "er pecora") ci viene da piangere.
Caro xpisp
andiamo a vedere cosa fanno i mariti di queste due giovani donne arrestate per furto. Andiamo a vedere se i mariti contribuiscono al sostentamento della famiglia. E se non fanno nulla, allora è probabile che la colpa è dei mariti, perché alla donna non resta altro da fare (cosa dovrebbe fare? dovrebbe pulire casa, badare ai figli e oltre a questo dovrebbe andare a lavorare mentre il marito è in giro a far niente?). Allora diciamo pure che questo comportamento dei mariti toglie la libertà alle donne; e diciamo pure che togliere la libertà ad una persona è un reato. E allora mandiamo in prigione i mariti, non le donne.
(Per la legge italiana uomo e donna devono contribuire in egual misura al sostentamento e all'educazione dei figli. - La legge è uguale per tutti!).
Sino a qualche giorno fa trovavo grillo interessante. Leggendo quest'ultimo post, che pare scritto da un esponente della destra più becera, qualunquista e reazionaria, pronta ad agitare lo spettro della paura, mi sono ricreduto.
Penso comunque che dietro quel post disgustoso ci sia altro. Pare che grillo sia ormai diventato il portavoce di?? Indovinate di quale politico...Chi "azzecca" vince un viaggio in Molise...
che paese di merda, rovinato da cancri ideologici che ancora oggi annebbiano il pensiero di tante persone. altrove i problemi vengono affrontati per quello che sono, con un sano spirito pragmatico, qua invece la gente si sogna ancora i treni con i deportati nazisti, come se non fossero passati 60 anni, come se veramente beppe grillo fosse una feroce ss pronta a sterminare i rom. che palle, aprite gli occhi, e la testa.
certo Grillo non è un feroce ss ma certo si può annoverare nella schiera delle persone che attraverso i media costruisce la giustificazione ideologica per le deportazioni (rom rumeni) e i campi di concentramento (per tutti gli altri)... o come li chiamava l'ex Prefetto di Roma: campi di rieducazione.
dunque dividiamo le cose.
-Bisogna accoggliere chiunque, anche oltre il limite di tenuta dei servizi
- chi contribuisce sono sempre i soliti 4 fessi
- le regole vanno rispettate solo se conviene e quando ledono diritti che vengono per primi calpestati da loro stessi.
Ora si possono raccontare tante balle ma bisogna essere onesti:
-non lavorano perchè siamo razzisti(intanto misteriosamente milioni(!!!!) di tunisini, marocchini, afgani, albanesi, egiziani, sudamericani, ecc riescono a lavorare)
-le donne rubano o si prostituiscono perchè altrimenti come vivrebbero?
- Occupano e insozzano a piacimento aree pubbliche o private ma a loro DEVE essere concesso
- non si battono per i propri diritti
- sfruttano il lavoro minorile
Ditemi per quale motivo il popolo italiano dovrebbe prendersela con questi esseri indifesi, così rispettosi e educati nei confronti delle istituzioni.
All'amico anonimo che scrive"la + becera destra" SVEGLIA!!!!!!!! non mi sembra che nei comuni grandi o piccoli governati da uomini di sinistra(Cofferati e Veltroni giusto per dirne 2 a caso) non si sia provveduto a eseguire sgomberi ecc.
Forse, nonostante qui si voglia trovare le colpe solo da una parte, esiste un problema ed è bello grosso.
Forse il fatto che neppure in casa propria ci si può sentire sicuri(e trovare la casa svaligiata non dà questa sensazione) può provocare un'incazzatura generale.
Certo finchè vengono difese posizioni in cui certi personaggi si comportano peggio dei capimafia, finchè c'è gente che lavora(ma all'ora se si vuole ci si riesce?) e porta a casa stipendi notevoli...ma continua ad occupare(e insozzare) parchi pubblici aspettando case dello stato in omaggio...forse una certa incazzatura è + che giustificata.
Sorge la domanda....ma le varie associazioni come hanno speso l'enorme quantità di denaro pubblico speso negli anni per questo problema?
Non è che se si fosse risolto il problema si sarebbe persa la giustificazione per l'esistenza di certi luoghi di potere?
Non so perchè ma tutto questo mi ricorda i pellerossa e gli agenti indiani.
Io mi domando se la cultura rom favorisca o no l'inserimento nel mondo del lavoro.
Chi trova un lavoro deve lavorare per tutti quelli che non lo trovano? Quante ore è giusto lavorare?
Quanti giorni è giusto avere di ferie?
Chi è in regola ha più doveri. Ha anche più diritti; come il diritto di essere pagato in malattia, di essere pagato se va in ferie, la tredicesima e la quattordicesima. Ha un sacco di diritti, ed è anche giusto che ne faccia paertecipi gli altri (se vuole - se è nella tradizione).
E' possibile che la difficoltà a trovare un lavoro in regola dipenda anche dalle abitudini e dal comportamento degli altri componenti il gruppo familiare o della famiglia allargata?
per xpisp
guarda che gli immigrati che lavorano in regola (e non in nero) pagano le tasse e quindi hanno diritto come te ad usare il servizio sanitaro nazionale.
Invece spiegami come mai pur pagando i contributi per le pensioni non hanno diritto a nessuna pensione?
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