È una delle poche attività dei Rom: raccogliere ferro vecchio e rivenderlo a peso. Un'opera di riciclaggio che aiuta l'ambiente.
Loro però hanno un problema e ieri l'hanno esternato al vicesindaco Elvira Falvo che ha anche la delega per i problemi dei Rom: le "Apine" a tre ruote (in foto) con cui raccolgono i rifiuti ferrosi non hanno l'autorizzazione a fare questo servizio che rilascia la Camera di commercio.
Ieri il vicesindaco ad una delegazione di Rom a Palazzo Maddamme ha garantito il sostegno del Comune «a trovare la via più breve per arrivare ad una soluzione di questo problema».
Falvo ha spiegato alla "Gazzetta del Sud": «Stiamo cercando di facilitarli in un lavoro che dà sostentamento a molte famiglie di Rom. Vogliamo indicargli una strada: mettersi in cooperativa o costituire piccole imprese. In una parola "mettersi in regola"».
Ecco perchè stasera è in programma un altro incontro, perchè la questione non è facile da risolvere. La Camera di commercio richiede determinati requisiti a chi effettua questo genere di raccolta, a cominciare dal titolo di studio necessario, cosa che difficilmente i Rom interessati potranno fornire.
1 commento:
Proprio oggi ho visto un furgoncino elettrico a quattro ruote, poco più grande un "ape", con le insegne di una cooperativa che si occupa della manutenzione del verde.
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