martedì 13 novembre 2007

Tarquinia (VT), alta la guardia e controllo costante del territorio contro i "nomadi"

«Allo stato attuale un presunto arrivo di una carovana di nomadi nel territorio di Tarquinia è assolutamente da escludere». Ad affermarlo è il sindaco Mauro Mazzola, dopo alcune notizie apparse nei giorni scorsi sugli organi d'informazione, in merito al probabile insediamento nella Zona Artigianale di un “accampamento” di Rom o Sinti.
«L'amministrazione comunale - dichiara il primo cittadino - terrà una linea di massimo rigore nella eventualità che i nomadi scelgano Tarquinia. La popolazione può, quindi, dormire sonni tranquilli e riporre le preoccupazioni di questi giorni nel cassetto».
«Perché, ribadisco con forza, - conclude Mauro Mazzola - in base alle informazioni in nostro possesso e a quelle delle forze dell'ordine, le possibilità di una loro venuta sono nulle. Ad ogni modo, il comune e le forze dell'ordine manterranno alta la guardia, come sempre fatto, con un controllo costante del territorio».
Nel frattempo centinaia di famiglie sinte, dedite all’attività dello spettacolo viaggiante, non riescono più a fermarsi nemmeno un giorno, in questo periodo di quasi stop delle fiere. Infatti, i mesi di novembre, dicembre e gennaio sono tradizionalmente utilizzati per la manutenzione delle attrazioni, così come previsto dalla normativa vigente.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ecco cosa ne pensa lamaggior parte degli italiani:
http://blackcat.bloggy.biz/archive/001483.html

u velto ha detto...

ciao Anonimo, non sappiamo se la maggior parte degli italiani sono razzisti, come chi ha scritto quel post e i molti che hanno sostenuto e rincarato le idee espresse, ma oggi non ci stupiamo più di nulla...