giovedì 8 maggio 2008

Vicenza, il neo Sindaco fa dichiarazioni razziste

Il neosindaco di Vicenza, Achille Variati, reagisce con il pugno di ferro al problema della sicurezza nella sua città e decide di espellere i Sinti e i Rom con precedenti penali. Lo scrive oggi Il Gazzettino, quotidiano del Nordest spiegando che la decisione del sindaco del Pd è maturata dopo l'episodio avvenuto ieri in città che ha visto un Sinto italiano con numerosi precedenti penali, inseguito dalla Polizia municipale, estrarre una pistola contro gli agenti.
La reazione di Achille Variati è durissima, scrive Il Gazzettino, “è certo - ha scandito Variati - che il nomade arrestato dovrà andarsene e con lui tutti i componenti il nucleo familiare. Persone con precedenti penali non saranno più accolte in questo comune”.
Il sindaco di Vicenza, si legge nell'articolo, prende in riferimento una norma prevista nel regolamento comunale la quale stabilisce la revoca della concessione dell'area e l’allontamento fisico delle persone nel caso in cui decadano alcuni presupposti tra cui il rispetto della legge.
Noi di sucardrom riteniamo il regolamento del “campo nomadi” illegale e se verrà applicato, denunceremo il Sindaco per discriminazione etnica/razziale. Infatti, non riusciamo a capire il motivo per cui si debba cacciare dal luogo di residenza dei Cittadini italiani, in questo caso una donna e dei bambini, perché il capo famiglia ha commesso un reato.
In Italia chi sbaglia deve pagare secondo le leggi vigenti ma nessun Cittadino italiano è mai stato cacciato, insieme a tutta la famiglia, dal luogo di residenza perché altrimenti cadrebbero i presupposti costituenti della Repubblica italiana.
La discriminazione etnica/razziale è evidente perché il neo Sindaco non vuole cacciare da Vicenza tutti i Cittadini italiani, famiglie comprese, che hanno commesso dei reati ma vuole cacciare solo ed esclusivamente i Cittadini italiani, appartenenti alle Minoranze sinte e rom.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

lascio un dubbio...non è che non vuole quelle persone presenti nel comune, che usano aiuti e spazi del comune ma nonostante questo delinquono?
Il fatto che dica che lui e tutto il nucleo deve andarsene...mi pone un dubbio, come mai uno scappa, tira fuori un'arma e può andarsene tranquillo? E' una cavolata del sindaco o questo elemento è già fuori?

u velto ha detto...

ciao Xpisp, il pubblico ministero ha chiesto la convalida dell'arresto. ma tutto questo non cambia di una virgola la situazione. le leggi se non sono uguali per tutti, sono delle discriminazioni.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...
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u velto ha detto...

ciao Xpisp, siamo sicuri di aver già risposto tante volte a questa tua domanda...
proviamo a risponderti in maniera diversa: crediamo che pochissimi immigrati siano di fatto integrati. Non sono più poveri ma questo è un altro discorso o no?

ciao Anonimo, potremmo risponderti con innumerevoli casi contrari e ben più gravi. rimaniamo dell'idea che chi sbaglia deve pagare ma è indubbio che i Rom pagano sempre, altri un po'meno.

Anonimo ha detto...

se la decisione del sindaco avesse riguardato tutti indistintamente sarebbe stata gravissima e fasciista , ma siccome si accanisce soltanto su un gruppo di persone dii una certa origina , è gravissima fascista e razzista .

saluti .

Anonimo ha detto...

Vanno s cuola, utilizazano tutti i servizi, adibiscono edifici a luoghi di culto, lavorano spalla a spalla con persone diverse, fanno la spesa nei medesimi negozzi, ecc.
Certo mantengono usi e costumi diversi...ma questo è solo positivo.
Sarebbe già un ottimo successo non credi?
Nuovi complimenti per lìopera di emliminazione sistematica dei commenti contro..qui non serve neppure avere precedenti.