Il commissario per i Diritti umani del Consiglio d'Europa Thomas Hammarberg oggi e domani è in visita in Italia per discutere con le autorità governative le implicazioni del “Pacchetto sicurezza” nel campo dei diritti fondamentali. Lo riferisce un comunicato del Consiglio d'Europa diramato oggi a Strasburgo.
“Voglio stabilire - spiega Hammarberg nella nota - un dialogo con il nuovo governo Berlusconi; ho già incontrato il ministro degli Affari europei a Strasburgo e ho avuto uno scambio di corrispondenza con il governo a proposito delle politiche nei riguardi dei migranti e delle comunità Rom. Sono impaziente di avere delle discussioni più concrete sull'argomento”.
Oltre alle autorità governative, Hammarberg incontrerà il presidente e il segretario generale dell'Associazione nazionale magistrati, il capo dell'ufficio di rappresentanza della Commissione europea in Italia e il presidente della Federazione Rom Sinti Insieme.
“Ho ricevuto diversi rapporti sui recenti sviluppi della situazione dei migranti e della minoranza Rom in Italia, e perciò vorrei farmi una mia opinione della situazione”, ha detto il commissario del Consiglio d'Europa.
Domani, 20 giugno, Hammarberg, che visita per la prima volta l'Italia, parlerà alla cerimonia per la Giornata mondiale del rifugiato, organizzata dall'Alto rappresentante delle Nazioni Unite per i rifugiati ai Musei di San Salvatore in Lauro, in Piazza San Salvatore in Lauro, a Roma.
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