venerdì 10 ottobre 2008

Bussolengo (VR), una battaglia persa

Questa mattina si è svolta la quarta udienza del processo per direttissima contro Sonia Campos (rilasciata il 23 settembre scorso), il marito Angelo Campos e Denis Rossetto (detenuti in attesa di giudizio). Il processo è iniziato sabato 6 settembre e si è concluso oggi, 10 ottobre, con un patteggiamento. La condanna è per resistenza a pubblico ufficiale, la seconda accusa di tentato furto di una pistola è caduta alla terza udienza.
Nessuno dei tre condannati tornerà in carcere e i famigliari di Sonia e Angelo Campos e Denis Rossetto hanno preventivamente rimesso le denuncie contro alcuni Carabinieri della caserma di Bussolengo, presentate nel pomeriggio di sabato 6 settembre. Le denunce erano state presentate da Giorgio Campos, Michele Campos, Paolo Campos, Cristian Hudorovich e Anna Gerogeowistch.
Nessun commento ad oggi delle famiglie Campos e Rossetto. Un commento lo possiamo fare noi di sucardrom innanzitutto per farvi capire il clima in Tribunale a Verona. Nelle udienze precedenti tutti erano chiusi e rabbuiati, un clima pesante aleggiava nell’aula. Oggi al contrario erano tutti felici contenti, a partire dal giudice, passando per i pubblici ministero e gli avvocati, fino ad arrivare ai Rom. Baci abbracci e il Giudice che fa la ramanzina paternalistica ad Angelo Campos e Denis Rossetto e li libera con un buffetto sulla guancia. Insomma tutto bene quello che finisce bene…
Purtroppo non è così. Le famiglie rom hanno la conferma che non serve a niente denunciare i soprusi subiti, perché tanto non potranno mai far valere i loro diritti. Immaginiamo già cosa ci diranno da domani: “avete visto… dove vivete? sulla luna? per rivendicare i “vostri” diritti siamo finiti in carcere…”.
Nelle comunità sinte e rom il messaggio sarà chiaro: lo Stato è un nostro nemico! E questo non è bene perché avremo una sempre più ermetica chiusura e conseguenti scontri sempre più duri che saranno un disastro per tutti.
L’associazione Sucar Drom non si ferma. In questi giorni stiamo contattando diversi avvocati per capire la possibilità di intentare una causa presso i tribunali internazionali, viste la difficoltà incontrate in Italia.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Suggerisco ERRC

Anonimo ha detto...

Vorrei capire perchè è colpa dello stato la mancanza di volontà di far rispettare i propri diritti(sempre che siano stati veramente lesi).
Mi sembra che questo caso sia stato trattato da entrambe le parti con le medesime fette di pregiudizio.
Voi con la ferma convinzione che i Signori Campos MAI avrebbero potuto commettere quello di cui sono stati accusati, la controparte con la medesima convinzione che sicuramente il tutto era avvenuto per colpa dei signori Campos.
Peccato perchè questo fatto non serviva per la Giustizia ma per una battaglia politica...e forse proprio per questo è naufragato il tutto.
Piace vedere come la Giustizia se non da risposte che ci piacciono diventa improvvisamente fallace!
molto Italico come atteggiamento.
Comunque ognuno ha per quel che da, se non si ha il coraggio nemmeno per se stessi...ha ragione chi dice che i rom non fanno nulla per migliorare la propria situazione, che sono la prima causa di ciò che subiscono.

u velto ha detto...

ciao Xpisp, dimentichi che Campos e Rossetto erano in carcere in attesa di giudizio, mentre i Carabinieri coinvolti non sono nemmeno stati rinviati a giudizio...

Anonimo ha detto...

Ho forse detto che sarebbe stata una cosa semplice?
Forse questo è colpa degli avvocati interpellati(oltre la paura di fuga degli indagati).
Mi sorprende infatti rilevare come spesso (senza che ci sia discriminazione) ci siano persone con accuse lievi che stazionano in prigione mentre altre con accuse di omicidio gironzolano senza problemi...mi ripeto questo non è a causa di discriminazione ma di una giustizia malgestita.
Ribadisco che per dimostrare la propria innocenza...forse potevano/potevate fare di +.
Non ho sentito di gruppi di manifestanti davanti al tribunale o atti simili che, attirando l'interesse dei media, avrebbe indubbiamente dato maggior risalto.
Ma come spesso rilevo, il primo nemico di un sinto-rom è il sinto-rom che non è coinvolto.

u velto ha detto...

ciao Xpisp, la gente c'era davanti al tribunale ma i media non erano presenti. forse bisognava bloccare le strade...

Anonimo ha detto...

e perchè no?
Se lo fanno gli operai, gli allevatori, gli extracomunitari, ecc per difendere i propri diritti...perchè non loro?

u velto ha detto...

perchè crediamo che la richiesta di un diritto non debba ledere il diritto di altre persone (gli automobilisti) che si stanno muovendo.
ma anche pensiamo che il nostro Paese non può andare avanti a forza di urla e chi urla di più ottiene di più.
perchè in questo modo si accredita la legge del più forte e il risultato è sotto gli occhi di tutti.

Anonimo ha detto...

Strano, avevate concordato col comportamento delle persone che avevano impedito l'accesso ad aree pubbliche adibite abusivamente a loro spazio abitativo.
Come mai due comportamenti così diversi?
In un caso c'è un abuso, ma voi lo approvate, nell'altro c'è un presunto abuso e per dimostrarlo...solo in questo caso, non si può fare?
Ma nemmeno testae antigovernative che hanno così tanto interesse a mostrare la faccia razzista erano interessate alla notizia?
Scusate ma sembra tutto molto strano

Anonimo ha detto...

Sai noblogo hai esposto un giusto problema.
Se noti i commenti arrivano dalla medesima regione, la lombardia.
Lombardia che già è sovrapopolata di suo in + si aggiunge che grazie all'immigrazione questi numeri sono aumentati in maniera enorme.
Ti basti pensare che la lombardia da sola ospita il 25%(1/4) degli immigrati regolari di tutt'Italia(dati forniti dal TG3).
Fatti due conti e valuta tu quanti possano quindi essere gli irregolari.
Per una serie di situazioni, con la complicità spesso d'italiani disonesti, si arriva a situazioni insostenibili.
Gente che circola in auto senza avere la patente o con patenti false(e qui la colpa è degli italiani disonesti)
Gente che porta via il lavoro ad altri perchè disposta a lavorare sottocosto(e qui la colpa è degli imprenditori disonesti e di chi dovrebbe fare i controlli)
Poi fai la domanda per la casa popolare e davanti a te trovi una fila d'immigrati che ti fanno capire che tu te la puoi scordare.
Vai nelle scuole e negli asili...idem come sopra.
A tutto questo aggiungi il fatto che nell'ultimo periodo il lavoro non stà tirando e le ditte che chiudono e lasciano a casa la gente...aumentano sempre di +.
Ovviamente la gente si esaspera e si arrabbia col governo, con lo stato in tutte le sue forme e con chi è arrivato e spesso(in alcune cose ma le altre...non le vedi se non le provi) ha agevolazioni superiori alle tue.
Un esempio, l'ultima volta che mia moglie ha avuto un ricovero lunghino(15gg) un paio di anni fà ha cambiato + compagne di stanza, non ha mai avuto una compagna italiana, e tra queste + di una erano clandestine.
Una in particolare non aveva nessuna urgenza di stare li, tant'è che l'avevano invitata a ripresentarsi dopo un mese per vedere come operare...però a me chiedevano di comperare alcune medicine per la terapia(mentre era ricoverata!!!) perchè non c'erano soldi perchè lo stato le fornisse.
Trovi difficile che uno possa arrabbiarsi?
Questo è il frutto di anni di porte aperte senza nessuna politica di preparazione all'accoglienza.
aprire le porte non solo serve a poco ma è dannoso per tutti, immigrati volenterosi e cittadini italiani onesti.

u velto ha detto...

scusa Xpisp, con chi avevamo concordato?