Radio Popolare, con il patrocinio della Fondazione Fabrizio De Andrè e della Fondazione I pomeriggi musicali, organizza un omaggio ai protagonisti delle canzoni di Fabrizio De Andrè, mercoledì 10 dicembre al Teatro Dal Verme di Milano.
Sul palcoscenico del prestigioso teatro si alterneranno artisti, personaggi e persone, chiamati a cantare e suonare, ciascuno, un brano di De Andrè: una band di detenuti della casa circondariale di Bollate, la soprano afro-americana Moncia Small, un ‘combo’ di musicisti Rom, l’Orchestra Multietnica di via Padova, una drag queen, un giudice e Mercedes, ‘pretty woman’ del Sud Milano… un piccolo ma vitale affresco di minoranze, linguistiche o sociali, (tra cui, da poco, fanno parte anche i magistrati) in rappresentanza di quel consesso umano che Fabrizio ha sempre saputo rendere, attraverso la sua arte, universale. Perché uguale a noi.
Ogni ensemble avrà come ‘tutor’ un musicista professionista che suonerà con loro; hanno già confermato la loro presenza l’ottetto dell’ Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, il pianista Andrea Rebaudengo di Sentieri Selvaggi, Raiz, Frankie Hi-NRG, Tonino Carotone, Franco Mussida, Bugo, Pacifico e Tricarico.
In chiusura di serata, il gruppo Mille anni ancora, band che annovera tra le sue fila Ellade Bandini, Giorgio Cordini e Mario Arcari (autore dell’arrangiamento), alcuni tra i musicisti storici che hanno suonato con Fabrizio, presenteranno in anteprima, una originale rilettura di Storia di un impiegato. E all'uscita: la Banda degli Ottoni a Scoppio.
Nel corso della serata, anche per facilitare i cambi palco, verranno proiettati stralci selezionati di “effedià, sulla mia cattiva strada”, film-documentario prodotto da Dori Ghezzi, che parteciperà alla serata, per la regia di Teresa Marchesi. A copertura delle spese è previsto un biglietto di ingresso di 12 €.
1 commento:
Attenzione: i posti per lo spettacolo sono già esauriti da ieri
Posta un commento