giovedì 12 febbraio 2009

Razzismo, Gad Lerner "inchioda" Maroni

Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ha annunciato che si costituirà "parte civile" contro un cronista di Radio Padania, rinviato a giudizio dal Gip di Milano per istigazione all'odio razziale contro la comunità rom. "Ci costituiremo parte civile contro questa persona", ha detto il ministro rispondendo ai cronisti che lo hanno avvicinato al termine della presentazione del numero speciale della rassegna mensile di Israel dedicata alle leggi razziali.
La dichiarazione del ministro è arrivata dopo che il giornalista dell'Infedele, Gad Lerner, ha consegnato a Maroni un dossier della Digos con trascrizioni di un programma sulla radio leghista, inneggianti all'odio razziale nei confronti dei rom e degli ebrei, con un riferimento anche a un "nasone da andare a prendere in sinagoga", contenente chiare minacce al popolare conduttore e giornalista.
Il Gip di Milano, ha detto Lerner al ministro, consegnando il documento con le trascrizioni di Radio Padania, ha rinviato a giudizio un giornalista della radio, Leo Siegel, che ha sede in via Bellerio, per istigazione all'odio razziale nei confronti della comunità rom. Lerner ha poi aggiunto che l'indagato è difeso dal responsabile giustizia della Lega Nord, Matteo Brigandì. Siegel è anche allenatore della nazionale padana.
Alla domanda se sarà il Viminale a costituirsi parte civile, Maroni non ha voluto rispondere. "Noi ci sentiamo tutelati dalle norme Ue - aveva esordito nel suo intervento - ma credo che non siano sufficienti se non si è in grado di fare pulizia in casa propria".

2 commenti:

Giada ha detto...

Oggi Siegel è stato condannato per diffamazione e incitamento all’odio razziale:

http://www.gadlerner.it/2010/02/21/a-processo-per-odio-razziale.html

http://www.gadlerner.it/2010/02/22/leo-siegel-condannato.html

p.s.
nonostante la dichiarazione pubblica di cui a questo articolo di un anno fà, Maroni non s'è mai costituito parte civile

u velto ha detto...

grazie Giada